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Per una lettera scherzosa ai commilitoni finisce nel carcere militare a Peschiera Giovane biellese, appena congedato, aveva scritto agli amici: «Disertate» Per una lettera scherzosa ai commilitoni finisce nel carcere militare a Peschiera BIELLA — Il sostituto procuratore militare di Verona ha ordinato l'arresto e 11 trasferimento nel carcere di Peschiera de) Garda di un giovane alpino biellese congedato da poco tempo per una frase scherzosa contenuta in una cartolina di auguri natalizi che aveva Inviato a suo tempo agli ex commilitoni. L'imputazione è grave: 'Istigazione a commettere reati militari*. Il giovane — Claudio Osella, vent'anni, di Occhleppo Inferiore — ha potuto tornare a casa Ieri pomeriggio, In libertà provvisoria, ma la disavventura gli ha lasciato un segno profondo nell'animo. Il dtiensore, avvocato Piero 'Chlorlno. conta di dimostrare !che la frase Incriminata non ;era e non voleva essere di Istigazione a delinquere, dal punto di vista militare, però sul ragazzo Incomberà per chissà quanto tempo 11 rischio di finire nuovamente In carcere, senza alcuna colpa. Claudio Osella, figlio unico di un meccanico della Lancia e di una operala tessile, dopo l'addestramento al Car di Cuneo ha svolto 11 servizio di leva prevalentemente a Bolzano, con puntate nelle zone terremotate, dove ha lavorato sodo per quasi due mesi, e a Trento. E' stato congedato 11 7 ottobre dello scorso anno e 11 giorno dopo era già al lavoro In un negozio di commestibili di Occhleppo. Il 22 dicembre ha spedito la cartolina, Illustrata con una classica allegoria del Natale, ai compagni ancora in servizio, al Deposito territoriale di Trento. Dopo aver fatto rilevare quanto si stia bene a casa propria, indipendentemente dall'amor patrio, ha con- eluso 11 breve messaggio, appunto di Intonazione scherzosa, con due parole che nelle sue Intenzioni avrebbero dovuto essere semplicemente paradossali: .Disertate, ammutinatevi*. Martedì mattina, poco prima delle 7. {.Eravamo ancora tutti a letto*, ha precisato la mamma, Mirella Frezzatl), due carabinieri hanno bussato alla sua porta per notificargli l'ordine di cattura, firmato dal giudice Bartolomeo Costantini. A mezzogiorno era già in una «cella di isolamento» del carcere militare di Peschiera. •Il comportamento dei carabinieri nei miei confronti — ha detto 11 giovane, dopo il rientro in famiglia — è stato ineccepibile. Le . cose sono cambiate radicalmente non appena sono stato preso in forza al carcere. E' stata un'esperienza che non auguro ad alcuno*. Ieri è stato Interrogato dal magistrato e al termine l'avvocato Chlorlno, che ha assistito alla formalità, ha ottenuto, dopo lunga insistenza, la concessione della libertà provvisoria. Piero Mino» ( illudici Ostila