«Il Sisde aveva solo 20 uomini perciò non indagò sulla strage»

«Il Sisde aveva solo 20 uomini perciò non indagò sulla strage» Al processo delFItalicus depone il generale Grassini «Il Sisde aveva solo 20 uomini perciò non indagò sulla strage» DAL N08TR0 INVIATO SPECIALE BOLOGNA — Per almeno tre anni, dal 1978 al 1981,11 Sisde non funzionò. Giocattolo costoso e Inutile, non forni notizie vitali per numerose inchieste, né s'Interessò, sembra, della raccolta di dati che avrebbero dovuto alutare gli inquirenti nell'inchiesta sulla strage del 2 agosto 1980 alla stazione di Bologna. -Non era neppure un servizio, eravamo soltanto una ventina di uomini*, ha dichiarato ieri mattina l'ex direttore, generale Giulio Grassini, tessera «P2» numero 1620. L'ufficiale è stato sentito Ieri in corte d'assise come teste nel processo per la strage dell'Itallcus. All'affermazione il pubblico ministero. Luigi Persico, ha chiesto: «Afa il Sisde non aveva un bilancio annuo di otto miliardi?*'. Pronto, il generale ha ribattuto: «Questo è segreto di Stato*. Un avvocato del¬ la parte civile, Umberto Guerini, ha allora domandato: •Afa il Sisde aveva la possibilità di consultare i fascicoli del vecchio archivio del Sid e cosi sapere se certi inquietanti personaggi come Augusto Cauchi, e Massimo Butani, indicato come militante di Ordine nero, erano stati in qualche modo in contatto con'il Sid?*. Laconica risposta: •/ fascicoli erano tutti passati al Sismi*. Nessuna fonte, dunque, a disposizione del servizio, nessuna notizia da offrire per l'Itallcus o per altro. Ha ripreso 11 pubblico ministero: «Afa il governo era almeno a conoscenza di questa situazione?*. Ancora una risposta preoccupante: «Certo». • Fratello in loggia del generale Luigi Bittoni e dell'ammiraglio Gino Blrindelll, 11 teste ha negato di aver sentito parlare dell'incontro tra 1 due nell'estate '74. Oggetto del colloquio, avvenuto verosimilmente alcune settimane dopo la strage sul treno, una segnalazione sui possibili autori. Neppure, ha aggiunto, sapeva che sulla loggia P2 indagava 11 giudice fiorentino Piero Luigi Vigna, titolare dell'inchiesta per l'assassinio del magistrato Vittorio Occorslo. Cosi all'Incredulo pubblico ministero è rimasta l'amara sensazione che sia andata perduta un'altra giornata. Una punta di stizza nella voce, 11 dott. Persico ha chiesto; «Afa il servizio segreto non leggeva neppure i giornali?*. No, pare che non li leggesse. Il dibattimento riprende lunedi e in aula tornerannol'ammlragllo Blrindelll, anch'egll, pare, afflitto da memoria debole, e 11 tenente colonnello dei carabinieri Domenico Tumirtello, anche lui nelle liste di Gelll. v. tess.

Persone citate: Augusto Cauchi, Domenico Tumirtello, Gino Blrindelll, Giulio Grassini, Grassini, Luigi Bittoni, Luigi Persico, Persico, Piero Luigi Vigna, Umberto Guerini

Luoghi citati: Bologna