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Il Siulp spaccato su Ambrosini parlò di «torture» ai brigatisti Drammatica riunione a Roma del Comitato nazionale di gestione del sindacato di polizia Il Siulp spaccato su Ambrosini parlò di «torture» ai brigatisti L'ufficiale sotto il tiro delle domande: «Perché hai parlato al giornalista dell'Espresso?» «Non l'ho cercato io — ha risposto —, e non potevo negare l'esistenza di alcuni episodi» Poliziotti veneziani chiedono che il capitano si dimetta da segretario del Smlp veneto ROMA — Una riunione plùtj lunga del previsto, con interventi polemici, molte domande, grandi perplessità, repliche decise. Al quarto piano di via Sicilia 66. nella sede del Siulp (Sindacato unitario lavoratori della polizia), 1 ventisei del «Comitato nazionale di gestione» sono rimasti chiusi In una stanza dalle 9 del mattino a tarda sera., £2 Come ovvio, occhi puntati su Riccardo Ambroslnl, 11 capitano di Venezia, segretario regionale del Siulp. Al mattino tutto tranquillo: hanno discusso l'organizzazione del prossimo congresso nazionale. Nel pomeriggio, ecco la tensione : «il caso Ambroslnl». A porte chiuse, 11 capitano di Venezia è stato messo sotto accusa. •Ambroslnl, ma chi te l'ha fatto fare? Perchè hai parlato con il giornalista dell'Espresso?*. Tranquillo, già spresso?». Tranquillo, già pronto alla domanda, 11 capitano ha risposto con un lungo Intervento: «Non sono andato a cercare il giornalista — ha