La Roma fermata soltanto dagli incidenti di Mario Bianchini
La Roma fermata soltanto dagli incidenti Serena analisi di capitan Di Bartolomei che non vuole assolutamente parlare di sfortuna La Roma fermata soltanto dagli incidenti ROMA — Agostino Di Bartolomei, impeccabile regista in campo per i suol applauditi suggerimenti in una Roma decimata dagli infortuni e frastornata dai gol juventini, ha dovuto assumersi anche l'Ingrato compito di riportare la calma fra gli agitati tifosi giallorossl della curva Sud. DI Bartolomei non ha ancora smaltito l'amarezza di una domenica guastata dalla pesante sconfitta, ma soprattutto dal deprecabile atteggiamento di pochi teppisti. In certe occasioni la «fascia» diventa imbarazzante. «£' vero — ha confessato con aria malinconica — mentre cerchi di lottare sul campo è assai triste andare verso la gente per tentare di ricondurla alla ragione. Ma quando un giocatore accetta di fare il capitano sa che può andare incontro anche a questo tipo di inconvenienti». La partita con la Juventus non aveva fatto registrare episodi particolari che potessero provocare una reazione tanto rabbiosa. «Molti si portano allo stadio stati d'animo esasperati. Interpretano gli avvenimenti sopraffatti da un clima di emotività». Secondo te è vero che la Roma è stata In qualche modo danneggiata? «Sono un professionista. Se pure ne avessi le prove, non uscirebbe una parola dalla mia bocca. Non desidero alimentare vittimismi che finiscono solo per creare danni». L'amarezza dei tifosi, anche di quelli che fanno parte della maggioranza più ragionevole, sembra scaturire pure dagli appuntamenti falliti dalla squadra. «Non sono d'accordo sul fallimento — diciamo piuttosto che la Roma è stata colpita dalla sfortuna e da una incredibile serie di incidenti a giratori che hanno un peso notevole nella nostra formazione: DI Bartolomei è una vecchia «bandiera», conosce meglio di altri ambiente, compagni. Quali prospettive si pongono adesso a questa Roma uscita dal giro dello scudetto, con 11 rischio di un cedimento di carattere morale? «Non dovrebbero esistere pericoli di questo genere. A questo punto non abbiamo più nulla da perdere. Ma sentiamo tutti il dovere preciso di consolidare l'immagine della grande squadra che non era certamente quella emersa nella partita con la Juventus. La Roma non si è sfasciata. Contiamo di dimostrarlo nelle prossime gare». Il secondo straniero potrebbe aiutarvi a rendere più evidente il salto di qualità iniziato lo scorso anno? «Non sono favorevole a questa novità. Si danneggiano i vivai. Il calcio italiano dovrebbe migliorarsi con le proprie forze e non essere invece mortificato dall'inserimento del secondo straniero». Con Liedholm, la Roma ha dato inizio ad un nuovo discorso tecnico che vi ha riservato tante soddisfazioni Pensate che l'allenatore rimarrà nella capitale anche 11 prossimo anno? «Sono decisioni che riguardano il presidente e lo stesso Liedholm. Ma noi giocatori abbiamo idee precise. Ci piacerebbe che Liedholm restasse con noi, è il migliore allenatore d'Italia, costituisce una garanzia anche per la società. Vogliamo arrivare insieme al traguardo che ci è sfuggito quest'anno». Le parole del capitano Di Bartolomei riflettono 11 pensiero di tutta la squadra. Potrebbero avere 11 loro peso sul delicato momento in cui sembra che stiano per definirsi 1 rapporti fra il presidente Viola e 11 tecnico svedese. Un'ultima considerazione sul campionato. Nello spazio di due settimane, la Roma ha incontrato Fiorentina e Juventus. Chi la spunterà per il titolo? Di Bartolomei non ha dubbi: «La Juventus, sicuramente. E' la squadra che possiede più esperienza e la giusta mentalità per centrare certi obiettivi. Anche la Fiorentina può contare su uomini di classe che hanno trovato, più rapidamente del previsto, la maniera di intendersi svi campo. Mi sembra, però, che accusi qualche lacuna nel parco dei rincalzi, mentre è dimostrato die Trapattoni non ha grossi problemi in questo settore. Ripeto, alla lunga sarà l'esperienza della Juventus ad imporsi». E la Roma? «Diamo appuntamento a tutti per i l prossimo campiona to ». Mario Bianchini
Persone citate: Agostino Di Bartolomei, Di Bartolomei, Liedholm, Trapattoni
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