Tv senza «cuore»

Tv senza «cuore» Guardando la Domenica sportiva Tv senza «cuore» Tv, la solita orgia di calcio della serata festiva. Gol visti e rivisti, grande Schachner, forte Juve, bello giovane e sfortunato il Torino, sempre più simpatico (e bravo) Juary. Ma anche due stonature. Una provocata dall'interno della «Domenica sportiva» ed una dall'esterno. Uno choc dal rapporto tra commento e immagini per la partita del Milan. Nessun dubbio che Beppe Viola abbia fatto, condita con la sua vena ironica, una dignosi esatta del «non gioco» rossonero, ma perché accompagnarla con un filmato dal quale risulta inequivocabilmente che con un po'di buona sorte il Milan doveva vincere almeno 3 a 1? Perché usare il bastone e la carota nei confronti dei rossoneri? Non giusto, e persin cattivo. La realtà e l'illusione mischiate pericolosamente. Altro choc da Dossena. Arriva in tv e sostenendo la «religione» del risultato nega che il Torino abbia giocato bene, parla di errori portando ad esempio il gol concesso a Graziani. Non una parola per i giovani compagni che si dannano l'anima per questa benedetta salvezza. Via «professor Dossena», mettiamoci un po'di cuore (non diciamo «cuore granata», sarebbe troppo) in questo football. b-p.

Persone citate: Beppe Viola, Dossena, Graziani, Schachner

Luoghi citati: Dossena