Virdis ha superato se stesso «Non avevo mai segnato 8 gol» di Bruno Bernardi

Virdis ha superato se stesso «Non avevo mai segnato 8 gol» Con il doppietto di Roma è capocannoniere bianconero Virdis ha superato se stesso «Non avevo mai segnato 8 gol» TORINO — Adesso è il capocannoniere della Juventus. Con i due gol realizzati alla Roma Pietro Paolo Virdis ha anche superato se stesso: mai, in serie A, aveva centrato otto bersagli. Era infatti arrivato due volte a quota sei, sia nella Juventus che nel Cagliari, con 23 presenze. Oalderisi (sei gol. tutti in casa) è stato sorpassato dal compagno ma dice che Virdis può addirittura vincere la classifica del tiratori «con l'aiuto mio e della squadra». «Quando esordii nella massima divisione con il Cagliari pensavo soltanto al gol, poi maturando ho capito che è sbagliato — spiega Virdis — Naturalmente non è una verità assoluta, poiché la decisio¬ ne nel tiro, quando si inqua- ! diargli 11 titolo. dra la porta avversaria, può dare frutti ma passare il pallone al compagno che si trova in posizione più favorevole per concludere è una regola fondamentale. Prima gioco al servizio della squadra, poi per me stesso. A Roma, Galderisi si è fatto valere in appoggio». Il suo bilancio, In questa seconda avventura torinese, è positivo. In umiltà sta riconquistando 11 terreno perso negli anni della crisi. «Sto svolgendo al meglio il mio lavoro», dice con soddisfazione. All'inizio di stagione s'era riproposto di fare 10 gol. E' vicinissimo al traguardo. Poiché Pruzzo è fermo a quota He, se non gli ridurranno la squalifica, dovrà saltare altre due gare, Virdis potrebbe insi- Lui si schermisce: «Non mi prefiggo un simile obiettivo. Vivo alla giornata. Segnare può essere un fatto episodico: a volte si gioca bene senza avere l'occasione di tirare in porta ma mettendo gli altri nella condizione di farlo». E' la stagione del suo rilancio ed è anche quella del «Mundial». A Roma negli spogliatoi, qualcuno gli ha chiesto se spera di essere preso in considerazione da Bear zot tra i 22. Virdis non si fa illusioni : -A chi non piacerebbe andare in Spagna? Quello che viene è bene accetto», filosofeggia. Ha imparato ad essere realista a non inseguire 1 sogni ma le cose concrete. E tra queste c'è lo scudetto, quello della doppia stella Ne ha già conquistato uno al suo primo campionato in maglia bianconera e la vittoria di Roma ha consentito alla Juventus di restare sola al comando. Terrà fino in fondo? •Siamo in fuga, con un punto di vantaggio ma ci sono ancora otto giornate e niente è deciso — risponde Virdis —. Ogni domenica dovremo cercare di difendere e consolidare questa posizione. Non sarà il confronto diretto del 4 aprile, sul campo della Fiorentina, ad assegnare il titolo: tutti i punti che si faranno, partita dopo partita, avranno un peso determinante». Virdis sostiene che, sotto l'aspetto psicologico. 11 successo sulla Roma è molto importante e che la Juventus non si deconcentrerà perché è abituata allo «stress» da primato: «Stiamo attraversando un buon momento sul piano collettivo e siamo in grado di continuare; senza cedimenti. Bruno Bernardi

Persone citate: Galderisi, Pietro Paolo Virdis, Pruzzo, Virdis

Luoghi citati: Roma, Spagna, Torino