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La Fiorentina punta tutto sullo scontro del 4 aprile Oggi Antognoni sottoposto al controllo clinico La Fiorentina punta tutto sullo scontro del 4 aprile FIRENZE — Va bene, il sorpasso è riuscito, ma con la Jave ci vedremo 11 4 aprile a Firenze: cosi I tifosi viola hanno accolto i risultati di domenica scorsa, il •divorzio» della coppia di testa, Il mezzo Inciampo della Fiorentina a Torino. Il 2-2 sul campo del granata è stato analizzato con molta freddezza da queste parti, e sebbene la Fiorentina sia stata raggiunta quasi sul filo del 90', per di più su rigore, nessuno ha fatto finta di dimenticare che nel primo tempo I granata avevano colpito due volte la traversa. Dato atto al tifosi granata di un corretto e anche simpatico comportamento nel confronti del scolleghi» fiorentini arrivati al Comunale, dato atto al pubblico torinese nel suo Insieme di non aver perseguitato Graziani a forza di fischi, come invece accade, è accaduto, in altri stadi, Firenze calcistica si chiede ora con comprensibile impazienza se la squadra di De Sisti possa mantenere questo distacco dalla Juve fino al confronto del 4 aprile. Le due partite che separano da quell'appuntamento sono con il Cesena In casa e od Genoa a Marassi. Partite che De Slsti ha subito definito • scomode». Certo, la Juve fa gol a un ritmo infernale, anche se In alcuni casi, come a Roma, agevolata dalla dissestata formazione avversaria. Ma I gol fanno sempre effetto. La Fiorentina segna con par- simonia; un lampo di Graziani, un tiro di Bertoni (deviato) su calcio piazzato. Secondo alcuni è una Fiorentina che «sta facendo miracoli». Vediamo brevemente quali, semmai. Primo miracolo: aver fatto in modo (merito di De Sisti) che I vecchi e i nuovi della squadra, I tanti galli nel pollalo, raggiungessero' alla svelta non una quieta con-, vivenza, ma addirittura una tonificante intesa. Punto secondo: essere riuscita a opporre una robusta risposta, non soltanto nervosa, al «dopo Antognoni», Oggi sarà una giornata importante per il capitano viola. I medici lo sottoporranno a nuovi e forse definitivi controlli alla clinica neurochirurgica dell'ospedale di Careggi. Non è escluso che in tempi molto brevi De Sisti ottenga quella risposta che pazientemente aspetta sapere quando disporre, come prima, di Antognoni. g. m