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Rivali con stampelle per Juventus e Fiorentina Rivali con stampelle per Juventus e Fiorentina Alla Roma i record, sfortuna e incasso Righetti, che doveva esordire, ieri a letto con la febbre - Ancora incerto Spinosi - Trapattoni ha ammesso che i bianconeri sono avvantaggiati - Superati oggi i 620 milioni? - Duemila uomini per l'ordine pubblico ROMA — La Roma non sembra piti in grado, ormai, di battersi per lo scudetto; in compenso pare seriamente avviata ad aggiudicarsi l'«0scar» della sfortuna fra le squadre partecipanti al campionato. Dopo l'incidente alla caviglia di cui è rimasto vittima venerdì Bonetti, un'altra «tegola» è caduta sul capo di Liedholm: il difensore Righetti, che lo svedese si preparava a far esordire, ieri mattina non si è presentato alle «Tre Fontane»: era a letto con 39 di febbre, Le incerte condizioni di Spinosi, non ancora perfettamente guarito da una contrattura all'inguine, completano lo scoraggiante panorama, alla immediata vigilia della partita con la Juventus. Nelle due ultime settimane, i romanisti hanno perduto, per squalifiche e infortuni, Falcao, Bonetti e Pruzzo, quando già la sorte li aveva privati in precedenza di Ancelotti e Giovannelli. Sarà ugualmente una squadra coraggiosa — ha dichiarato Liedholm — sono certo che riuscirà a battersi con grande orgoglio contro i campioni d'Italia». Ma le parole del tecnico avevano un chiaro sapore di circostanza, buttate 11 per tentare ui sollevare l'atmosfera che appariva ancora più depressa sotto la pioggia fredda che cadeva sul campo. La formazione è ovviamente in alto mare. L'unico dato certo, sembra l'impiego di Perrone al posto di Spinosi se le condizioni dell'ex Juventino non dovessero fornire un completo affidamento. Non è da escludere neppure l'esordio del giovanissimo Argento, un centrocampista che si è posto in grande evidenza nel recente torneo di Viareggio. Trapattoni. giunto con la squadra a Roma nella tarda mattinata a causa di ritardi aerei, ha chiesto subito notizie di Falcao, l'uomo che evidentemente temeva maggiormente di trovarsi contro. «Rassicurato» sulla assenza del brasiliano, il tecnico juventino ha ammesso sportivamente: -Mancando ai nostri avversari tanti giocatori di spicco, non sarebbe corretto dire che non siamo avvantaggiati. Però in campo si scende in 11. A volte i giovani rincalzi sono incoraggiati da incentivi superiori rispetto a chi abitualmente si sente titolare». Quali difficoltà potrebbe riservare questa gara alla Juventus? 'In passato abbiamo fallito spesso le aspettative sul terreno dell'Olimpico. Il nostro maggiore problema è quello di riuscire ad esprimerci una volta tanto secondo i canoni abituali pure nello stadio romano. Anche una Roma decimata non va sottovalutata. In qualche occasione la forma¬ zione di Liedholm ci ha reso la vita difficile. Il pericolo è legato a situazioni imprevedibili, che non costituirebbero una novità nel calcio». Si è parlato in questi giorni della partita che potrebbe disputarsi in un clima «bollente». 'E' un fenomeno normale — ha replicato pacatamente Trapattoni —purché rimanga entro limiti tollerabili. Ma io ricordo la partita di Coppa Italia, venimmo a Roma quando gli animi erano ancora esasperati dal fresco ricordo del campionato vinto dalla Juve. Non accadde nulla. An- siamo tran- che stavolta quillU. L'allenatore bianconero ha confermato che la formazione sarà la stessa di domenica scorsa, con l'inserimento di Furino al posto di Bonlni che andrà in panchina. Con la partita Roma-Juventus e la maratona, la Capitale si prepara a vivere un'eccezionale giornata di sport. Si prevede qualche difficolta nel traffico essendo i due avvenimenti quasi concomitanti. Ma le preoccupazioni maggiori sono tutte concentrate sull'Olimpico che ha già fatto registrare il «tutto esaurito» con un incasso record di oltre 620 milioni (tenuto conto che 3 mila biglietti sono ancora disponibili e nonostante la ricettività dell'Olimpico sia ora ridotta a 72 mila spettatori). Le forze dell'ordine hanno predisposto controlli accurati fuori e dentro lo stadio. Si tratta di misure di sicurezza eccezionali affidate a duemila agenti e carabinieri, coadiuvati da vigili urbani e unità cinofilo. Mario Bianchini • Un indulto per 1 giocatori .«coinvolti» nel caso scommesse è stato sollecitato dai deputati Alfredo Biondi (pli) e Franco Evangelisti (de): la richiesta è contenuta in una interrogazione rivolta ai ministri del Turismo, del Lavoro e della Giustizia nella quale si suggeriscono «opportune Iniziative» nei confronti del Coni e della Figc dirette a un provvedimento legislativo di indulto. Torino. Graziani e Pecci (con De Sisti) ieri in allenamento al Filadelfia (F. La Stampa - A. Bosio)