Alla Sant'Andrea Novara da lunedì 700 in «cassa»

Alla Sant'Andrea Novara da lunedì 700 in «cassa» Rotte le trattative con la Firn Alla Sant'Andrea Novara da lunedì 700 in «cassa» NOVARA — Da lunedi circa 700 dipendenti della Sant'Andrea (1050 addetti, azienda leader del settore meccanotessile) andranno in Cassa integrazione per sei mesi. La decisione era nell'aria dopo che le trattative con il sindacato erano culminate con la rottura mercoledì scorso. Ieri mattina quando negli stabilimenti di Novara e Cressa sono comparsi gli elenchi dei cassaintegrati i dipendenti si sono riuniti in assemblea bloccando la produzione. . La direzione aziendale giu- stifica il provvedimento con la crisi che sta attraversando il settore meccanotessile: gli ordini sono notevolmente diminuiti mentre aumentano le giacenze di magazzino. A questo stato di cose non è estranea la politica delle aziende a Partecipazione Statale operanti nel settore. Da qui la necessità di dichiarare lo stato di crisi. Ieri la Sant'Andrea, dopo la rottura delle trattative con la Firn ha presentato i suoi conti: 80 lavoratori a zero ore per sei mesi; 113 per tre settimane, 90 per due settimane e 444 per una settimana al mese, per il prossimo semestre. In pratica vengono «salvati» dal provvedimento solamente duecento impiegati. Di fronte a questa decisione è scattata la protesta dei lavoratori. Con quali conseguenze, in questo momento, è difficile valutare: •Temiamo — dice la Firn — che la Sant'Andrea nasconda qualcosa di ben più grave per il futuro occupazionale». r<a<

Luoghi citati: Cressa, Novara