Sibilla: «I giocatori mi devono una bella vittoria sul Napoli»

Sibilla: «I giocatori mi devono una bella vittoria sul Napoli» II presidente ad Avellino dopo le dimissioni di Vinicio Sibilla: «I giocatori mi devono una bella vittoria sul Napoli» AVELLINO — Vinicio sta facendo le valigie. Probabilmente andrà in Brasile. Ha bisogno di riposo. Contatti con il Milan? Neanche per idea. Il primo a saperlo sarebbe stato, doverosamente, proprio Sibilla. Il brasiliano inalbera la bandiera della lealtà, prima di chiudersi nel più stretto riserbo. Per lui risponde la signora Flora. «Magari avessimo avuto 1200 milioni di cui si parla», dice, sorridendo. L'Avellino ha costretto alle dimissioni l'allenatore della salveeea miracolosa dell'anno scorso (un handicap di cinque punti, il terremoto, una serie fittissima di infortuni), troncando un rapporto di lavoro che si sostanziava di 20 punti in 21 partite. Ora la squadra è affidata a Claudio Tobia, un onesto personaggio con due diplomi: quello dell Isef e quello di Coverciano. Munito di questi patentini, Tobia si è messo subito al lavoro, cercando di restituire serenità ad un ambiente sconvolto dalle polemiche recenti. Sulle sue spalle la tegola di un derby che già due anni fa determinò lo scambio delle panchine tra Marchesi e Vinicio. «Conto sul pubblico — ha detto il nuovo allenatore — e sulla professionalità del ragazzi, che è fuori discussione». Glt sono arrivate di rimbalzo le minacce di Sibilio. «Se perde il derby — ha detto il presidente — salta anche lui». Tobia è un mite. Vuole lavorare in pace. «Non credo che Sibilla abbia detto certe cose. La sua, comunque, è una mentalità vincente. Tiene a battere il Napoli, ma ci teniamo anche noi». / calciatori ìianno lavorato a testa bassa, provando gli schemi nuovi suggeriti da Tobia: più frequenti cross dalle fasce laterali, marcature più severe, pareiale eliminaeione della famosa «zona» che ave| va fatto Imbestialire Sibilla. I giocatori della vecchia guardia hanno convinto anche gli altri a superare rapidamente il momento di transizione. Juary si è subito ripreso dallo choc. Poi è arrivato anche Sibilia da Milano per ribadire che «Vinicio ha dimostrato fragilità psicologica, lascian¬ do la squadra» e respingere lipotesi della provocazione grave: «La squadra rischiava di sfasciarsi, di cedere ulteriormente. Se lui mi avesse dato garanzie, sarebbe rimasto. Invece ha preferito evitare grosse responsabilità*- Sibilio vuole vincere il derby a tutti i costi. «E' una soddisfazione che 1 ragazzi mi debbono dare. Alcuni di loro mi avevano fatto capire che con Vinicio le cose non andavano bene. Per questo mi sono deciso a porre l'aut-aut. Ora mi debbono dimostrare che era solo questione di manico». Giuseppe Pisano

Persone citate: Claudio Tobia, Giuseppe Pisano, Marchesi, Sibilia, Sibilio, Tobia, Vinicio Sibilla

Luoghi citati: Avellino, Brasile, Coverciano, Milano