Caro amministratore

Caro amministratore Saper spendere Caro amministratore Il sindacato di categoaproponesuotarario - In arrivo i primi menù per il concorso •Ogni anno l'amministratore, con bel garbo, al termine di una assemblea — scrive Nunzia — fa la sua richiesta: aumento di stipendio, una veru e propria rivendicazione salariale. Vorrei sapere se esiste un sindacato con un tariffario». itif Per contrastare gli abusi, per mettere ordine in una categoria di professionisti non riconosciuti all'onor del mondo (non esiste albo per gli amministratori), il Sindacato nazionale amministratori immobiliari ha studiato un nuovo tariffarlo valido su tutto il territorio nazionale per l'82. H segretario generale Quirino Larattl afferma: • Tentiamo di moralizzare la categoria, combattendo i troppi "abusivi"che chiedono forse meno soldi ma fanno certo molti pasticci, e vogliamo dare anche agli utenti del servizio un quadro finalmente chiaro delle nostre competenze. Rifiutiamo le indicazioni di percentuali a favore dell'amministratore per la conduzione, ad esempio, del riscaldamento. Riteniamo inaccettabile ogni collegamento diretto all'indice del costo della vita. Non riconosciamo le "competenze aggiuntive" proposte da altri che s'aggiungono allo stipendio-base in virtù della presenza o meno di portineria, ascensore, giardino, autorimesse Nel tariffarlo sono indicate le diverse «voci» alle quali corrisponde la cifra richiesta dal Sindacato amministratori: diritto fisso per ogni stabile, 300 mila lire; competenze per prestazioni ordinarie: per uno stabile fino a 5 unità imi nobiliari, 300 mila lire; per uno1 stabile fino a 10 unità immobiliari, 420 mila lire; per uno stabile di venti unità immobiliari, 840 mila lire; quote fisse per interventi, straordinari: per assemblee; ordinarle o straordinarie deserte, 35 mila lire; per assemblee straordinarie oltre le ore 24, 40 mila lire; per ogni ora o frazione oltre le ore 24, 10 mila lire; per sollecito pagamento condomino, 6 mila lire. Per prestazioni In giorni festivi, supplemento50%. ". Importante è precisare che cosa s'intende per •prestazioni ordinarie». Ecco l'elenco: _ convocazione assemblea ' ordinaria per 11 rendiconto della gestione trascorsa con preventivo per quella successiva; ése-cuzione delle delibere ordinarle d'assemblea; rapporti con fornitori del condominio (dal combustibile a imprese edili); rapporti con dipendenti (portiere, ecc.); rapporti con la pubblica amministrazione per geJ stione ordinaria delle parti e degli impianti comuni; rapporti con i Condomini per ottenere il pagamento delle,quote di spese condc-| miniali e far osservare il regolamento condominiale nell'uso delle cose comuni. E Inoltre: disciplina generica dell'uso delle parti comuni; disciplina servizio portierato, pulizia, conduzione centrale termica; far rispettare e conservare i diritti inerenti le parti comuni; conservazione documenti del condominio e libro dei verbali; ripartizione delle spese In base al regolamento condominiale; consultazione di tecnici, legali, richieste di preventivi, ricerca di fornitori, rapporti con le proprietà vicine e contigue, stipulazione e ag¬ giornamento delle polizze assicurative; gestione del riscaldamento. Proprio per questa ultima voce, «riscaldamento», sulla quale molti «falsi» amministratori giocano a spillar quattrini sia al condominio sia ai fornitori di combustibili, la chiarezza non è mai troppa. Lai-atti precisa: «La gestione diretta del servizio incide per il 20 per cento ed è già compresa nell'emolumento totale».

Persone citate: Quirino Larattl