La Stampa - Consultazione Archivio

Organizzarono la banda Prima linea condannati i tre accusati da Sandalo Organizzarono la banda Prima linea condannati i tre accusati da Sandalo Nove anni e 9 mesi a Russo-Palombi (incriminato per Tassassimo del giudice Alessandrini), 9 anni e mezzo a Fagiano, 6 anni e 6 mesi a Waccher - Il superpentito li ha inchiodati Nove anni e 9 mesi per Bruno Russo-Palombi; 0 anni e 6 mesi per Marco Fagiano; 6 anni e mezzo per Claudio Waccher. Questa la sentenza pronunciata dalla seconda Corte d'assise ieri poco dopo mezzogiorno contro i tre imputati di aver organizzato la banda armata denominata Prima linea. Il verdetto letto dal presidente Bonu ricalca il pieno le tesi esposte dal pubblico ministero Bernardi nella sua dettagliata requisitoria, le pene comminate però risultano inferiori mediamente di due anni circa a quelle invocate. •Soltanto quando i giudici motiveranno la sentenza — osserva Bernardi — sard possibile conoscere le ragioni di questi sconti. Penso che forse la Corte abbia erogato condanne minori considerando che a Marco Fagiano per l'appartenenea alla stessa organizzazione, seppure in tempi diversi, erano già stati inflitti 6annU. Durante la latitanza Fagiano Infatti venne giudicato e riconosciuto colpevole di essere un organizzatore dell'associazione sovversiva Prima linea. Il processo, per gli attentati compiuti da PI nel giugno lllllllllllirillllllllllllll 1 1111 '77 nel quadro della campagna terroristica contro l'abolizione delle festività infrasettimanali, fu celebrato tre anni fa e a quella data Prima linea non era ancora reputata banda armata. • Quindi, in considerazione della vecchia condanna forse la Corte non ha voluto — aggiunge Bernardi — calcare la mano contro Fagiano. E logicamente, per un criterio di giustizia distributiva, s'è comportata poi nella medesima maniera nel confronti di Russo-Palombi e Claudio Waccher». Malgrado siano scaduti 1 termini di carcerazione preventiva, Claudio Waccher npcdatclttalMcr«ppll lllllllll iiimiiiii niMIItll non potrà tornare in libertà perché detenuto per altra causa. Waccher deve rispondere di una rapina commessa a Torino, di un'altra compiuta nel bellunese e ricordata con gran minuzia di particolari da Roberto Sandalo nella tesa udienza di martedì. Inoltre Waccher è accusato di un attentato dinamitardo contro la stazione dei carabinieri di Milano Vlgentlna. Impresa che, secondo le carte istruttorie, l'ex disegnatore della «Snam progetti» di S. Donato portò a termine insieme proprio a Fagiano e Russo-Palombi. Strana e ricca di riflessioni la vicenda di questo giovane lllltillllIlHII) IIII41I imi 111, i, • 1111 di 25 anni che gli inquirenti vengono a conoscere il 2 luglio '70 quando scoprono che il suo alloggio di via Benefattori dell'Ospedale 3, a Milano, è un covo di Prima linea. Poche ore dopo l'irruzione degli agenti nell'appartamento, Waccher è ammanettato sul posto di lavoro. Si difende negando sempre tutto, i suoi colleglli prendono posizione, stilano un lungo e duro documento In cui affermano che Waccher è estraneo al terrorismo. Divampa la polemica, l'arresto di Waccher diventa a Milano un caso; da più parti si chiede l'immediata scarcerazione del disegnatore che, malgrado il sostituto procuratore Bernardi continui a raccogliere prove contro di lui, s'ostina a negare per poi, al processo, mutare del tutto atteggiamento: rifiuto dell'interrogatorio della Corte, lettura di un comunicato in cui si parla del «compagni torturati e sequestraci nelle caserme del carabinieri», adesione quasi totale al comportamento di Fagiano e Russo-Palombi. Waccher ha rinunciato solo a inveire contro 11 pentito Sandalo, ma se ne è andato con gli altri due, espulsi dal presidente Bonu, per solidarietà, c. giac. 1 ■ ■ i ■ i 1111 ti ■ i ■ ■ 111111111 111111111111 iTi 11111111 ■ i < i Claudio Waccher e Marco Faggiano condannati in assise