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Bianconeri rispettosi, granata realisti Bianconeri rispettosi, granata realisti Trapattoni ha ricordato ai giocatori la sconfitta di Coppa Italia - Pulici: «Spero, ma solo con il cuore» * TORINO — Scoppi di risa, clima disteso ieri mattina negli spogliatoi della Juventus, alla vigilia del 182" derby. Un'allegria che Trapattoni, nel ritiro di Villar Perosa, ha cercato di smussare, ricordando ai suoi giocatori la sconfitta in Coppa Italia, e la clamorosa eliminazione, a conferma che il Torino non va mai snobbato. «In sei anni, da quando alleno la Juventus, siamo passati da una fase sofferta, con situazioni die bloccavano i bianconeri ad una autentica rivoluzione psicologica — spiega Trapattoni —: da un'eccessiva paura ad una consapevolezza che ci ha permesso di fare i risultati alla nostra portata. Adesso biso¬ gna stare attenti a non sottovalutare i granata, consr* che solo attraverso i soliti v. H, tecnici ed agonistici, si può mantenere il primato*. Insomma Trapattoni invita la Juventus a dimenticare la classifica ed 1 12 punti di differenza sul Torino, poi spera che la Roma, sia pure in formazione d'emergenza, riesca a bloccare la Fiorentina a Firenze. La Juventus, ancora priva di Bettega. e con Furino squalificato (Zoff sarà il capitano), recupera Gentile che ha scontato il turno di sospensione e che ieri, prima di salire sul pullman diretto in Val Chlsone, ha ricevuto da una tifosa una torta beneaugurante e l'Invito a ripetere il gol decisivo dell'andata. Marocchino ha un abbassamento di voce ma si sente di scendere in campo e Trapattoni assicura che. almeno in partenza, sarà al suo posto, con Panna pronto a dargli il cambio se avrà problemi di tenuta. L'ala, che se la vedrà con Cuttone, non ha ancora segnato nell'attuale torneo e ci terrebbe a farlo nel derby anche se precisa: «Mi basterebbe fornire il passaggio-gol vincente ad un compagno*. Su Dossena dovrebbe esserci Bonini. In retrovia Cabrini si opporrà a Bertoneri, con Brio su Bonesso e Gentile su Pulici: se ci fossero difficoltà, Trapattoni non esiterebbe ad in venire il marcamento sulle due punte avversarie. Pulici, che non segna in campionato dal 1° novembre scorso, a Firenze, vuole rinverdire la fama di capocannoniere in attività del derby (9 centri). Ieri, nella partitella a ranghi misti, ha realizzato una tripletta. «Falli alla Juventus*, gli ha gridato uno spettatore (c'era poca gente al «Filadelfia») e Pulici di rimando: «Ci proverò, anche se i bianconeri sono troppo forti. Possiamo sperare di vincere, o di non perdere, solo con il cuore». Giacomini ha confermato lo schieramento che ha battuto l'Udinese. Sclosa andrà in panchina ma potrebbe disputare uno spezzone. Sulle marcature, il tecnico non ha fatto anticipazioni anche se Danova seguirà Galderisi, Van de Korput prenderà in consegna Virdis e Cuttone opererà su Marocchino. «Spezzare il ritmo ai juventini, non basterà e dovremo preoccuparci anche di costruire*, chiariva Giacomini prima di andare in ritiro ad Asti. Vigilia moscia, in apparenza, ma in campo sarà derby vero, con premi che, in caso di vittoria, andrebbero dai due milioni per il Torino al tre milioni per la Juventus. La vendita dei biglietti ha superato i 100 milioni e oggi, perdurando il bel tempo, è possibile arrivare a quota 200: solo le tribune sono esaurite (e qualche bagarino è in azione). I cancelli ed i botteghini dello stadio si apriranno alle ore 13. r. s.