Obiettori in servizio « attivo e qualificato »

Obiettori in servizio « attivo e qualificato » gi eccetea esaspeOrnella RotaConvegno a Verona con il ministro Lagorio Obiettori in servizio « attivo e qualificato » VERONA — La Lega degobiettori di coscienza ha acolto il ministro Lagorio, convegno su «Obiezione di cscienza e servizio civile», afermando che la contestazine del servizio militare «é udovere» e non un diritto, eelencando gli obiettori chancora oggi vanno in carcereIl ministro della Difesa venuto a Verona per due inziative di «pace». Ha formamente consegnato al Comununa grande caserma, la «Mstino», che sarà trasformain tribunale provvisorio, ricvendo in cambio 48 alloggi prisolvere in parte il problemdella casa per i militari. E hpoi partecipato appunto convegno sull'obiezione di cscienza, promosso dal partisocialista. I socialisti, peraltro, consderano il nostro come «uesercito di pace e di popolo»come un diritto-dovere dcittadino quello di compiere servizio di leva, ma con ampie possibilità di obiezione purché fondata su reali motivi morali. L'ha detto Laura Fincato, responsabile dell'ufficio «partecipazione educativa» del psi. E l'ha ripetuto in chiusura Lelio Lagorio, il quale ha sostanzialmente accolto gli emendamenti che i socialisti suggeriscono alla proposta di legge sull'obiezione di coscienza che lo stesso ministro ha presentato al Parlamento a nome del governo. Particolare attenzione è stata data al servizio di protezione civile, che, afferma Laura Fincato, «non può essere un astratto concetto: non possiamo trasferire la noia deservizio militare nella noia dquello civile. E' invece quello che sta accadendo oggi. Bisogna che gli obiettori diano alla comunità un contributo socialmente utile, e che siano adegua tamente prepara ti».

Persone citate: Lagorio, Lagorio Obiettori, Laura Fincato, Lelio Lagorio

Luoghi citati: Verona