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Fra Storia, romanzo e gran spettacolo la Vecchia America saltella il Ragtime PRIME FILM: dal libro di Doctorow una curiosa creatura di Milos Formati Fra Storia, romanzo e gran spettacolo la Vecchia America saltella il Ragtime Ragtime di Milos Forman, con James Cagney, Howard Rollins, Brad Dourìf, Kenneth MacMillan. Musica di Randy Newman. Produzione americana (De Laurentiis) a colori. Drammatico. Cinema Ambrosio. Tratto da un libro molto bello e molto lodato, Ragtime di Doctorow, commistione di storia americana, romanzo e slanci liberali, 11 film di Forman è una curiosa creatura, per meta operazione-spettacolo alla De Laurentiis, per meta pamphlet un poco semplificato, ma molto agro, sui miti americani. Oli manca però la grandezza, il veder lungo; dopo un avvio seducente, sembra adattarsi ai modi dei pia correnti romanzi televisivi. Il ragtime, saltellante musi ca per pianoforte, sfondò ideale del vecchi bordelli americani (o della loro nostalgia colta), segna i primi anni del secolo in America e qui (siamo nel 1906 a New Rochelle, vicino a New York) sembra un ideale sberleffo contro le Illusioni e le speranze che s'incontrano, si frantumano e magari sopravvivono. S'immaginano vecchi cinegiornali usiamo . nell'anno della più alta immigrazione») e per fortuna geniali immigrati ebrei dall'Europa Centrale che si apprestano a In ventare l'industria-del cinema. Al Madison Square Garden un miliardario troppo nervoso, Harry Thaw, uccide con un colpo di pistola l'ex amante della bellissima moglie Evelyn. Ed Evelyn, che con le sue bugie contribuisce a far mandare l'assassino sol tanto in manicomio, ha un'avventura amorosa con Brad Dourif. Cosi la cronaca degli Anni Dieci entra nel romanzo e nel film, nella famiglia di Brad, della sua inquietante "sorella, del cognato perbene e formalista, del nipote continuamente sonnacchioso. Se aggiungete 11 ritrovamento nel giardinetto di famiglia di un neonato negro abbandonato avrete anche lo spunto per lo sviluppo ideologico del film: l'umiliazione persistente del neri anche nel famoso crogiuolo di razze, 11 problema della parità la cui rivendicazione oscilla tra violenza e integrazione. Accade che il papà del bambino sia il pianista nero di ragtime. Walker, e. che la mamma, rintracciata dalla polizia, sia présa come domestica dalla famiglia di New Rochelle, Tutto sembra Volgere alle nozze riparatrici perché Walker ha fatto i soldi, si sente un cittadino vero, ha comprato una Ford T. Ha fatto i conti senza i razzisti che gli sequestrano la macchina, la riempiono di sterco, la rompono. Lui è troppo colto e polemico per non provare tutti 1 cavilli legali per essere risarcito e tutelato come un bianco; ma, dopo che la moglie e decisa in una manifestazione dalla polizia, diventa terrorista, semina bombe, alla i fine si chiude con là sua banda nella biblioteca Morgan chiedendo di far giustizia da solo contro chi lo ha offeso. L'Incontro in biblioteca tra Walker e l'apostolo dei negri Booker Washington adombra un dibattito moderno (come se parlassero le pantere nere e il pastore Martin Luther King). Ma l'unica spicciativa conclusione è che Walker, tormentato dal dubbi, decide di arrendersi e viene fatto ammazzare mentre sta con le mani in alto dal capo della polizia, James Cagney. Cadono alcuni miti essenziali. Si sfascia la famiglia di New Rochelle, il mago Houdinl dà spettacolo appeso a una fune, gli strilloni, come passano gli anni, già annunciano la guerra. Nell'equilibrio non riuscito, tra personaggi che sembrano tutti un po' tocchi, è coraggioso, è bravò il vecchissimo Cagney nell'invereconda parte della canaglia istituzionale, una maschera con battetti. Del regista Forman (il produttore avrebbe voluto .Altman) s'ammirano le cose marginali. Per esempio, le scene tra Immigrati ebrei. L'immigrato Forman ci ha messo uno stile mitteleuropeo e una cattiveria asciutta, da complice. > Stefano Reggiani Scena di gruppo con la «Famiglia» di New Rochelle in Ragtime