Rapitori di Dozier lunedì il processo

Rapitori di Dozier lunedì il processo A Verona si prepara Paula Rapitori di Dozier lunedì il processo VERONA — Sono sedici le persone rinviate a giudizio con rito direttissimo dal sostituto procuratore della Repubblica Guido Papalla, per il sequestro del generale Dozier; ma soltanto otto compariranno, lunedi prossimo, davanti ai giudici di Verona per la prima udienza. La data dell'inizio del dibattimento, che si svolgerà nell'aula della Corte d'assise, è stata confermata dal magistrato che ha condotto l'Inchiesta Compariranno nel gabbione (in allestimento nell'aula della Corte d'assise) Antonio Savasta, Cesare Di Lenardo. Emilia Libera, Giovanni Ciucci, Emanuela Frascella, Ruggero Volinia, Armando Lanza, Alberta Biliato. Altre otto persone, tuttora latitanti, verranno giudicate in contumacia Sono Francesco Lo Bianco, Barbara Balzarani, Umberto Catabiani, Vittorio Antonini, Luigi Novelli, Remo Pancelli, Marcello Capuano, Pietro Vanzi. La Balzarani, Lo Bianco, Novelli, Catabiani e Pancelli vengono Indicati dal magistrato come i componenti della direzione strategica delle colonne milanese è veneta delle Brigate rosse. Questi cinque, assieme a Savasta, Di Lenardo e Capuano sono accusati di essere stati gli Ideatori del sequestro del sottocapo di Stato maggiore dello Ftase. Per tutti i sedici imputati vi è l'accusa di sequestro di persona a fini di eversione, non solo nei confronti di Dozier ma anche della moglie Judith, che è stata legata e imbavagliata perché non desse subito l'allarme. Savasta. Vanzi, Di Lenardo, Capuano, Emilia Libera, Ciucci, Emanuela Frascella, Volinia, Lanz e la Biliato sono inoltre accusati di detenzione di armi. Lunedi, subito dopo che il presidente della Corte d'assise avrà letto le imputazioni, gli avvocati difensori chiederanno con tutta probabilità 1 termini a difesa; il processo potrebbe quindi slittare almeno di una settimana L'aula della Corte d'assise, scelta come sede del dibattimento, non potrà ospitare più di un centinaio di persone. Numerosi lavori sono stati effettuaci per garantire la massima sicurezza: alcune finestre sono state addirittura murate e le porte di accesso sono state rinforzate.

Luoghi citati: Emilia, Verona