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Covo di PI abbandonato due arresti a Caserta Covo di PI abbandonato due arresti a Caserta CASERTA — Un covo «freddo» di «Prima linea» è stato scoperto, a Castello del Matese, piccolo centro del Casertano. Due persone sono state arrestate per favoreggiamento. I carabinieri del gruppo Caserta e del reparto speciale del gruppo Napoli primo che hanno condotto le indagini hanno anche sequestrato materiale dell'organizzazione che è ritenuto «interessante». Il covo è di proprietà di un'ostetrica, Annunziata Mangioni, 58 anni. L'appartamento è stato tenuto in affitto da un gruppo di terroristi per pochi mesi nel 1980. Prima di lasciare l'alloggio 1 terroristi hanno consegnato all'ostetrica alcuni libri, documenti ed un registratore con amplificatore che la donna ha tenuto custodito in un'altra abitazione e che ieri sono stati sequestrati dagli investigatori. L'ostetrica è stata arrestata insieme al mediatore, Luigi Zappullo, 42 anni, che aveva fatto da tramite tra i terroristi e la donna per l'affitto dell'appartamento. Gli investigatori ritengono che il covo sia stato utilizzato in quél periodo per dare rifugio ai latitanti dell'organizzazione.