Gli americani «sparano» su Volcker

Gli americani «sparano» su Volcker La politica degli alti tassi suscita reazioni sempre più aspre Gli americani «sparano» su Volcker Attacchi sui giornali, vignette feroci, un deputato democratico vuol farlo dichiarare incapace - Ma il governatore della Riserva insiste: «I frutti della stretta si vedranno a lungo termine» - Ha anche il consenso di Reagan dal nostro corrispondente NEW YORK — Anche a gennaio, contrariamente alle previsioni, «l'indice degli indici economici», il più affidabile dei termometri congiunturali, ha registrato una caduta, la nona consecutiva in altrettanti mesi. Esso, anzi, è sceso due volte tanto che a dicembre, dello 0,6 per cento, suggerendo al sottosegretario del Tesoro, McNamar, funeste previsioni. «La recessione — ha ammesso McNamar al Congresso — durerà almeno fino ad aprile. Non stupitevi se nelle prossime settimane la disoccupazione toccherà il 10 per cento». In cifre, ciò significa quasi 11 milioni di disoccupati. A meno di un'improvvisa e improbabile inversione di tendenza, la crisi sembra dunque destinata a divenire la più lunga e la più grave da quella dell'immediato dopoguerra, se non da quella del «crack» del '29 e'30. Di solito, la recessione prende 11 nome del presidente che si trova a gestirla: quella postbellica si chiamò infatti «la recessione Truman» e quella a cui pose fine Kennedy, con l'aiuto dell'economista Walter Heller, «la recessione Elsenhower». Ma ogni regola ha le sue eccezioni. La crisi questa volta non porta il nome di Reagan. bensì del governatore della Riserva federale. Volcker. Il motivo è che, a differenza delle altre, la «recessione Volcker». nel giudizio popolare, ha un'unica, chiarissima radice: gli alti tassi d'interesse. I tassi, come noto, sono stabiliti dall'istituto di emissione e il loro livello oggi strozza il credito. Di qui gli assalti implacabili cui è esposto il governatore, già sotto assedio in Europa per il «boom» del dollaro, altro tremendo effetto degli interessi. L'ira degli Stati Uniti contro Volcker ha raggiunto livelli parossistici. Al Congresso il deputato democratico Henry Gonzales del Texas ha minacciato di chiedere la dichiarazione di incapacità del governatore, 11 famoso «impeachment» prospettato al presidente Nixon per il Watergate. Una rivista, il «Tennessee Professional Builder», ha pubblicato la foto di Volcker In copertina con su scritto «Wanted», ricercato. A Wall Street il governatore e i suoi direttori sono stati ribattezzati «I malefici sette», parodia di un vecchio celebre film dal titolo «I magnifici sette». All'aeroporto nazionale di Washington da alcuni giorni si aggira una giovane con un enorme cartello che dice: ■•Volcker è peggio della bomba atomica». Gli attacchi hanno finora lasciato, e sicuramente lasce ranno, imperturbato questo «gran commis» dello Stato americano, forse l'ultino del suo genere. Paul Volcker, nelle parole di un collaboratore, •sente sino alle più intime fibre» di essere sulla strada giusta. Egli si considera 11 salvatore del dollaro e il risanatore dell'economia. E' convinto che alla scadenza del suo mandato, nell'agosto de li'83, lascerà il Paese in condizioni molto migliori di quelle in cui lo trovò nel '79. Risponde a ogni contestazione in modo secco: •Quando entrai in cari¬ ca l'inflazione era del 13 per cento, da dicembre è di circa il 4-5 per cento; il dollaro si deprezzava precipitosamente, oggi è al massimo storico rispetto a molte monete. La recessione? Finirà entro la.fine dell'anno e vi subentrerà,una ripresa economica costante, graduale e duratura». Il governatore della Riserva federale ha corso un brutto rischio a gennaio, quando ai coro delle denunce si è aggiunta anche quella di Reagan. Ma a febbraio un lungo colloquio a quattr'occhi ha risolto molti contrasti. Volcker e il Presidente si sono trovati d'accordo su un punto fondamentale: la crescita della massa monetarla nel prossimo blennio nei limniti del sei per cento annuo. Volcker avrebbe voluto che Reagan aumentasse le tasse o diminuisse le spese militari per ridurre il deficit del bilancio. Reagan avrebbe voluto che Volcker facesse invece scendere 1 tassi d'interesse. Nell'impasse, i due uomini hanno finito ' per stabilire' Un' in tesa temporanea? lasciare al Con gresso di trovare i correttivi al pubblico disavanzo Ennio Carello

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