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Assolti gli 8 imputati della strage di Brescia Per i giudici d'appello il colpevole non è stato identificato Assolti gli 8 imputati della strage di Brescia 11 gruppetto di estrema destra ha ottenuto la formula piena per non aver commesso il fatto - Otto morti e 102 feriti attendono giustizia - Il sindaco: «Il fatto non sussiste, ma i morti sì» - Pertini invitato per l'ottavo anniversario della strage DAL NOSTRO INVIATO SPECIALE BRESCIA — Per i giudici di Brescia, la strage di piazza della Loggia (otto morti, 102 feriti) non ha responsabili. La corte d'assise d'appello, dopo 193 ore di camera di consiglio, ha assolto ieri mattina, per non aver commesso il fatto, i sette imputati che già erano stati dichiarati non colpevoli dai giudici di primo grado (Nando e Mauro Ferrari, Marco De Amici, Raffaele Papa, Cosimo Giordano, Andrea Arcai, Arturo Gussago) e. lo stesso Angiolino Papa che, invece, era stato condannato a dieci anni e mezzo essendo riuscito ad evitare il carcere a vita grazie alla minore età e al concorso di alcune attenuanti. Quanto ad Ermanno Buzzi, che aveva avuto l'ergastolo, è stato assassinato nel carcere di Novara la primavera dello scorso anno (omicidio rivendicato dai neofascisti Mario Tuli e Pier Luigi Concutelli). Ma la clamorosa assoluzione di Clemente Granata (Continua a pagina 2 in terza colonna)