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Sei bombe portoricane a New York contro i templi dell'alta finanza Gli attentati la notte di domenica» ingenti danni, nessuna vittima 1—, , Sei bombe portoricane a New York contro i templi dell'alta finanza DALLA REOAZIONE DI NEW YORK " NEW YORK — Sei bombe sono esplose domenica sera a Manhattan in una serie di attentati contro la finanza americana, fortunatamente senza fare vittime. Le esplosioni sono state rivendicate dagli irredentisti portoricani del gruppo Faln, per il 28" anniversario di una delle loro imprese più sanguinose. Oli attentati sono avvenuti, in ordine cronologico, tra le 23,30 e le 23,35 alla Merryll Lynch, la più grande agenzia di Borsa del mondo; alla Chase Manhattan, la terza banca degli Stati Uniti, alla Borsa di Wall Street, e all'American Excliange. Nel primo, i terroristi hanno usato tre bombe, negli altri una ciascuno. I danni più gravi sono stati subiti dalla Merryll Lynch, che però ieri mattina ha riaperto i battenti, come la Chase Manhattan, la Borsa e \'American Exchange. Le bombe, tutte ad alto potenziale esplosivo, hanno fatto accorrere nel distretto finanziarlo di Manhattan polizia e autoambulanze. Né i metronotte, né i guardiani hanno saputo però fornire informazioni. Le bombe dovevano essere state collocate dai terroristi pochi minuti prima: erano infatti all'esterno, nella maggioranza, al pianterreno o al primo plano. Solo nel palazzo della Merryll Lynch c'erano alcuni impiegati al lavoro, che evitando gli ascensori sono scesi di corsa in strada. «Si sentiva ancora l'odore ài polvere — ha detto uno di lo- ro.-Larry McFartland — e dappertutto cadevano' calcinacci. Ci siamo spaiatati perché abbiamo sentito il palazzo tremare e abbiamo temuto che si trattasse di un terremoto». Gli irredentisti portoricani hanno rivendicato gli attentati con una telefonata all'agenzia di stampa Associated Press, lasciando poi una lettera in un cestino della carta a oltre 100 isolati di distanza. Il contenuto del comunicato non è stato reso noto. Negli ultimi annii il gruppo Faln ha compiuto numerosi attentati, ma quasi sempre di notte, l'ultimo del quali all'aeroporto Kennedy. Solo in due circostanze le precedenti esplosioni avevano fatto vittime, una volta in un affollato grattacielo all'ora dell'uscita dagli uffici. Le indagini avevano portato all'arresto di numerose persone. Portorico è associata agli Stati Uniti, e sembra che il presidente Reagan voglia integrarla completamente. Gli irredentisti, in genere di ceppo spagnolo, rivendicano la piena autonomia. Ventotto anni fa a Washington quattro nazionalistf portoricani avevano attaccato armi in pugno il palazzo del Congresso. I quattro. Lolita Lebron, Flores Rodriguez, Figueroa Corderò e Canee] MU randa avevano aperto il fuoco ferendo cinque deputati. Affrontati dalla polizia e catturati, erano stati sottoposti a processo e condannati a 75 anni di carcere ciascuno. I quattro furono liberati nel '79 su ordine del presidente Carter. A Portorico, dove la propaganda castrista è molto viva, attentati del genere accrescono sempre la tensione. Il presidente Reagan sta preparando un plano per lo sviluppo economico dell'isola.