La Spezia, fra dieci giorni partirà il primo dei 3 dragamine destinati a pattugliare lo Stretto di Tiran

La Spezia, fra dieci giorni partirà il primo dei 3 dragamine destinati a pattugliare lo Stretto di Tiran Il 26 aprile comincia lo sgombero israeliano dal Sinai La Spezia, fra dieci giorni partirà il primo dei 3 dragamine destinati a pattugliare lo Stretto di Tiran ROMA — E' cominciata nel porto di La Spezia per la parte che riguarda l'Italia, la fase preparatoria della missione Internazionale di pace nel Sinai. Provenienti da Ancona, sono infatti giunti nell'arsenale della città ligure i tre dragamine «Palma», «Mogano» e «Bambù», che il ministero della Difesa ha scelto per il pattugliamento dello stretto di Tlran e la sorveglianza della corretta applicazione degli accordi di Camp David fra Egitto ed Israele. A comandare la piccola flotta di dragamine della classe «Alberi» è stato designato Il capitano di fregata Angelo Miniussi. Sulle tre imbarcazioni saranno ospitati complessivamente novanta uomini: 75 di equipaggio e 15 a terra, addetti a compiti logistici e al supporto tecnico di officina a terra Le unità navali, che saranno armate con una sola mitragliera da 20 millimetri per le pure esigenze di difesa, saranno sottoposte nel prossimi giorni, nei cantieri di La Spezia, a lavori di adattamento alle particolari condizioni climatiche e meteorologiche dello scacchiere medio-orientale. Gli scafi delle tre unità verranno sottoposti ad un particolare maquillage: saranno interamente dipinti di bianco per sottolineare il carattere pacifico della missione. Sull'albero di maestra Isseranno, oltre alle insegne nazionali, anche quelle della forza Intereuropea Con l'Italia, come è noto, parteciperanno alla missione la Francia, la Gran Bretagna e l'Olanda. Secondo informazioni diramate dal ministero della Difesa i 75 uomini dell'equipaggio saranno alloggiati, a terra, in una base che è già in via di avanzata costruzione, nei pressi di Sharm el Sheik. La prima delle tre unità, il dragamine «Palma», partirà al comando del capitano di fregata Miniussi, fra una decina di giorni, e giungerà In Medio Oriente verso 11 20 marzo, pronta a sovrintendere alle operazioni di «sganciamento» delle forze israeliane dal Sinai. L'abbandono da parte di Israele della penisola sul Mar Rosso è previsto, infatti, secondo gli accordi di Camp David, per 11 26 aprile prossimo. Per quella data, comunque, anche i dragamine «Mogano» e «Bambù» saranno sul posto: salperanno da La Spezia il 20 marzo per giungere a Sharm el Sheik verso la fine del mese. Dal 26 aprile avranno inizio i pattugliamenti delle nostre unità nello stretto di Tiran (ne sono previsti almeno duecento) a garanzia della libera circolazione sui mari. r. con.

Persone citate: Angelo Miniussi, Miniussi