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Gli scienziati a congresso Gli scienziati a congresso Si parla dì spazio ma anche della tortura dedicato un'emozionata discussione alla sensibilità, probabilmente scarsa, degli ambienti scientifici internazionali verso gli episodi di tortura, riscontrati in 34 Paesi nel corso del 1981 da Amnesty International. I medici in particolare sono stati chiamati a denunciare pubblicamente «tutti i casi in cui la conoscenza e la tecnica scientifica vengono usati per fini non etici», com'è il coso delle torture a detenuti. Uno scienziato argentino, Carlos Samuel Sanabria, ha testimoniato davanti al congresso sulle torture subite nel suo Paese. Ha raccontato che nelle torture i medici sono spesso coinvolti per impedire la morte dei prigionieri: «Affinché possano essere ancora torturati», ha detto. Il presidente del Comitato per la Libertà scientifica, Michael Nelson, ha analizzato le ragioni perché due solenni Dichiarazioni di scienziati contro la tortura, quella dell'Associazione medica mondiale a Tokyo nel 1975 e quella dell'Associazione psichiatrica mondiale alle Hawaii nel 1977, vengono regolarmente ignorate, tra una certa indifferenza della comunità scientifica internazionale. t _ genetica (cioè se il contribuente ha diritto di beneficiare delle ricerche che lui stesso ha finanziato). Il dibattito più imbarazzante, per gli scienziati degli Stati Uniti, è stato quello sui tagli ai grandi progetti spaziali operati dall'amministrazione Reagan. Restano in piedi fra tutti, solo tre dei grandi progetti: la continuazione della missione Voyager 2 verso Urano e Nettuno, la missione Galileo su Giove (ma con limitazioni) e la messa in orbita nel 1985 con lo Shuttle del grande Telescopio spaziale (vedi prima pagina di questo supplemento). I piani per l'esplorazione di Venere e della Cometa di Halley, che erano fra i più ambiziosi, sono stati cancellati. Verso la Cometa, nel 1986, sarà lanciata soltanto una sonda di fabbricazione euro¬ pea. Il parere governativo è arrivato ai congressisti con le parole di un consigliere presidenziale, George Keyworth, che ha detto: «Dopotutto i miliardi spesi dalla Nasa non hanno prodotto scoperte scientifiche sensazionali». Dopo lo spazio, com'è ovvio, la genetica ha fatto la parte del leone nel meeting tìell'Aaas. Le promesse della terapia genetica a livello fetale appaiono grandi (vedi Tuttoscienze 6 gennaio 1982). L'altro tema prevalente è stato l'energia, con le nuove fonti alternative possibili, di fronte alla crisi del petrolio. I tagli di Reagan hanno colpito in America anche i. programmi di ricerche sull'energia ricavata dalla fusione, il grande sogno di energia pulita con combustibile inesauribile. Infine l'associazione ha