Prima linea veneta quattro in carcere

Prima linea veneta quattro in carcere Operazione anche in Friuli Prima linea veneta quattro in carcere VERONA — Nuova operazione antiterrorismo nel Veneto. I carabinieri hanno arrestato quattro persone (tre nel Veneto e una in Friuli) perché sospettate di appartenere a Pima linea. Si tratta di Maria Cecilia Barbetta, 28 anni, insegnante; Francesca Cavattoni, di 31, insegnante; Massimo Pirelli, di 27, laureato in giurisprudenza e impiegato presso uno studio legale di Verona. I tre, assieme ad altri, sarebbero responsabili di alcuni attentati terroristici avvenuti nel Veneto negli ultimi tempi. In una successiva operazione, i carabinieri hanno arrestato a Cervignano del Friuli, Mario Botter, di 27 anni, un fornaio che lavora a Portogruaro (Venezia). La magistratura di Verona, inoltre, ha emesso quattro ordini di cattura contro perso¬ naggi già noti, ma latitanti: Maria Cristina Oliosi, 22 anni di Verona, sospettata di essere l'affittuaria del «covo» scoperto a Bologna; Luigi Bergamin, 33 anni, di Cittadella (Padova), insegnante; Cesare Battisti, 28 anni di Cisterna (Latina), evaso il 4 ottobre 1981 dal carcere di Frosinone dove era detenuto per reati connessi al terrorismo. La quarta persona è Arrigo Cavallina, insegnante di educazione civica in carcere a Rebibbia per banda armata. Tra gli attentati di cui sono sospettati Cavattoni, Barbetta, Pirelli, Bergamin, Battisti, Oliosi e Botter vi sarebbero quello alla guardia carceraria Antonio Nigro, ferito alle gambe il 24 ottobre 1978 a Boiano (Verona). In quella occasione, secondo i carabinieri, tra gli sparatori, c'erano Battisti e Bergamin.