Arrestalo il direttore del Circo di Mosca (per traffico di valuta?)

Arrestalo il direttore del Circo di Mosca (per traffico di voluta?) Arrestalo il direttore del Circo di Mosca (per traffico di voluta?) DAL NOSTRO CORRISPONDENTE MOSCA — Di due clamorosi scandali si parla da ieri nella capitale sovietica. La mancanza di conferme ufficiali, tuttavia, costringe a un ampio uso del condizionale. Si parla — ed è ormai più di una semplice voce—di un generale della polizia, direttore dell'Ufficio visti, costretto a dimettersi quando si è scoperto un giro di «bustarelle» per 1 visti d'espatrio, e si parla anche del direttore del Circo di Mosca arrestato, con uno dei principali artisti della compagnia, per traffici di valuta e di preziosi: nell'alloggio di uno dei due sarebbero stati trovati Gioielli e dollari per un valore complessivo di oltre un miliardo di lire. Ieri all'ufficio «Visti e registrazioni» della polizia di Mosca (Ovir) è stato confermato che il generale Konstantin Zotov non è più a capo dell'organizzazione, dalla quale «si è dimesso» alcune settimane fa. In realtà, sostengono fonti sovietiche non ufficiali, il generale sarebbe stato costretto a quelle «dimissioni» in seguito a un'inchiesta da cui sarebbe emersa la «vendita» di visti, per cifre anche elevate. Altrettanto sfumato nei suoi contorni è il caso di Anatoli j Kolevatov, direttore del Circo di Mosca. Kolevatov sarebbe stato arrestato verso la meta di febbraio, poco dopo un analogo provvedimento preso nei confronti di Boris Tsvigov, vecchio amico della figlia di Breznev, Galina (ora moglie di un funzionario di governo, pare che sia stata sposata in passato con un celebre domatore, e questo spiegherebbe le sue conoscenze in quell'ambiente). In un primo tempo si era detto che a casa di Kolevatov fossero stati trovati gioielli, oro e valuta, raccolti durante le tournées all'estero.; ga|

Persone citate: Boris Tsvigov, Breznev, Gioielli, Konstantin Zotov

Luoghi citati: Mosca, Ovir