Spoleto attende «La loca» di Menotti e gli «Spettri» secondo Luca Ronconi

Spoleto attende «La loca» di Menotti e gli «Spettri» secondo Luca Ronconi II festival durerà una settimana in più e s'aprirà il 25 giugno con Wagner Spoleto attende «La loca» di Menotti e gli «Spettri» secondo Luca Ronconi ROMA — Il .Festival dei Due Mondi, di Spoleto durerà quest'anno una settimana in più: dal 25 giugno al 18 luglio. Il programma, illustrato dal presidente Gian Carlo Menotti e dal direttore artistico Raffaello De Banfield, si caratterizza soprattutto per alcuni grandi .ritorni, di personalità che hanno contribuito all'affermazione del Festival. Si inaugurerà con il Vascello fantasma di Richard Wagner, presentato in edizione originale e con la direzione di Christian Badea. Altre opere in programma sono Le colombe di Charles Gounod, diretta da Baldo Bodic, che costituisce una novità assoluta poiché presentata una sola volta da Diaghilev a Montecarlo, e La loca, la più recente opera di Giancarlo Menotti, che ne curerà la regìa; sul podio Herbert Gietzen, TEATRO — Un grande ritorno: quello di Luca Ronconi che allestirà nella Basilica di San Nicolò Spettri di Henrik Ibsen: lo spettacolo, che rappresenta il massimo impegno produttivo del Festival, sarà presentato durante tutta la manifestazione. Aldo Trionfo inaugurerà un nuovo spazio teatrale con un .collage» di testi ispirati alla .magia del teatro». Vi saranno impegnati, all'insegna del .kolossal», gli allievi dell'Accademia nazionale d'arte drammatica. Spettacolo composito, fatto di recitazione musica e canto, sarà quello curato da Giovanni Pampiglione che presenterà La piovra di Witkiewicz. E' in programma, infine, Children of a Lesser God di Mark Medoff, che si avvarrà della regìa di Gordon Davidson con le scene di Thomas A. Walsh. BALLETTO — Cinque saranno gli spettacoli di balletto, tra i quali si segnala il .Dance Theatre of Harlem», diretto da Arthur Mitchell che l'anno passato si presentò al .Nuovo», e quest'anno sarà invece al Teatro Romano per favorire una maggiore presenza di pubblico, con un programma creato appositamente per il XXV Festival. Oltre al .ritorno» di una delle maggiori compagnie americane di danza, il Festival, fedele alla sua linea di presentare ogni anno una nuova formazione, presenterà il « Washington Ballet», al silo debutto europeo. La compagnia, diretta da Mary Day e composta dagli ex allievi della .Washington School Ballet», presenta un repertorio classico rivisitato dalla migliore coreografia moderna. La .Maratona internazionale di danza», sempre curata da Vittoria Ottolenghi e da Alberto Testa, ospiterà gli allievi delle più famose scuole del vecchio e del nuovo mondo, tutte stelle nascenti, e durerà quasi quattro ore. MUSICA — Oltre ai consueti .Concerti di mezzogiorno», ci saranno sei .Concerti straordinari» affidati a solisti e complessi di fama internazionale, mentre per il .Concerto in piazza», che chiuderà la manifestazione, è stata scelta quest'anno La dannazione di Faust di Hector Berlioz, con la direzione del maestro Gustav Kuhn. .

Luoghi citati: Montecarlo, Roma, School Ballet, Spoleto, Washington