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Il pm chiede 15 anni per Bellavita ex direttore di Controinformazione Il processo alle Vallette per banda armata e associazione sovversiva Il pm chiede 15 anni per Bellavita ex direttore di Controinformazione Proposti 10 anni per i «br» del gruppo storico Lintrami e Paroli, 8 anni per Maraschi, 6 per Brunilde Pertramer - Le altre richieste - Omicidio Cinieri: pena ridotta per Figueras Con la requisitoria del pubblico ministero Rinaudo si avvia alla conclusione il processo (alle Vallette, terza corte d'assise) ai 21 imputati che tra il '73 e il '75, attraverso la rivista • Controinformazione», avrebbero compiuto una serie di reati che vanno dalla partecipazione a banda armata alla propaganda sovversiva, alle rapine, al falso e al furto. Per il direttore della rivista Antonio Bellavita, arrestato anni fa in Francia ma poi rilasciato (la Francia non ha concesso l'estradizione per il reato di partecipazione a banda armata), il pm ha chiesto la pena più alta, 15 anni di reclusione. Per Arialdo Lintrami e Loris Paroli, due brigatisti appartenenti al nucleo storico dell'organizzazione processato con Renato Curcio nell'ex caserma Lamarmora, il rappresentante dell'accusa ha chiesto 10 anni di reclusione. Per i due redattori della rivista, Ermanno Gallo e Aldo Bonomi, a piede libero, sono stati chiesti rispettivamente 8 e 7 anni di prigione. Per Massimo Maraschi, che sta scontando 27 anni di reclusione per il sequestro dell'industriale Vallarino Gancia, compiuto nel maggio del '75 e conclusosi con la liberazione dell'ostaggio e l'uccisione di Mara Cagol, la compagna di Renato Curcio, sono stati chiesti 8 anni di carcere. Per Brunilde Pertramer. ex moglie di Oreste Strano, accusato di organizzazione di banda armata, la richiesta del pm è stata di 6 anni di reclu¬ sione. I reati contestati a Giuseppe Battaglia e Mario Rossi sono coperti dall'amnistia. I due furono tra i fondatori della banda genovese 'XXII ottobre», responsabili dell'assassinio del fattorino Alessandro Floris, avvenuto nel capoluogo ligure nel '71. Per Laura Allegri, Teresa Duo, Alessandra D'Agostino, Paolo Gastaldi, tutti imputati di partecipazione a banda armata, il rappresentante dell'accusa ha chiesto 4 anni di reclusione. Un anno di carcere per Mario Fracasso, brigatista dell'ultima generazione, e Maria Rosaria Roppoli, l'ex ragazza di Patrizio Peci. Per Francesco Tornei, accusato di insurrezione armata contro lo Stato nell'ambito dell'inchiesta contro Autonomia, finito in carcere nel dicembre del '79, il pm ha chiesto lo stralcio dell'imputazione di banda armata e la condanna a 5 anni di reclusione per detenzione di armi improprie. Assoluzione per insufficienza di prove, infine, per Francesco Pistone, ex dipendente Singer (un suo appunto fu trovato nel covo di via Castelgomberto dove nel '73 le Br tennero prigioniero il dirigente Fiat Ettore Amerio). Lunedi cominceranno a parlare i difensori degli imputati. La sentenza si dovrebbe avere entro la settimana. i, Riduzione di pena da 26 a 21 anni di carcere per Salvatore Farre Figueras. accusato nel processo che si è concluso alla seconda sezione della corte d'assise d'appello (pres. Isnardi, relatore Nattero, cane. Olivieri, procuratore generale Amore) per l'omicidio del terrorista di 'Azione rivoluzionaria», Salvatore Cinieri, avvenuto nel cortile delle Nuove il 27 settembre '79. I giudici di secondo grado hanno concesso a Figueras l'attenuante della provocazione, dando credito almeno parzialmente alla versione dell'imputato che aveva sempre sostenuto di essere stato aggredito dal Cinieri e di aver ucciso per difendersi. I difensori, avvocati Mazzola e Merlone, avevano chiesto la derubricazione da omicidio volontario a omicidio per legittima difesa. Una tesi in netto contrasto con quella di due amici della vittima, Enrico Pagherà e Vincenzo Oliva, ex aderenti ad 'Azione rivoluzionaria»: .Cinieri fu condannato a morte dal Comitato di lotta di Pianooa perché considerato una spia. L'incarico fu affidato a Farre Figueras».