Kissinger operato a cuore aperto

Kissinger operato a cuore aperto L'intervento oggi a Boston Kissinger operato a cuore aperto DAL NOSTRO CORRISPONDENTE NEW YORK — Henry Kissinger, il principale protagonista della politica estera americana dell'ultimo ventennio, verrà operato oggi a cuore aperto al Massachusetts general hospital di Boston. Ne ha dato notizia egli stesso, aggiungendo col consueto umorismo: «Si. Contrariamente a quanto sostenuto dalla stampa, anch'io ho un cuore. E' un buon cuore; ma ha bisogno di qualche restauro». La necessità dell'intervento é stata accertata incidentalmente la scorsa settimana. Kissinger, che soffre di artrosi a una spalla, si era recato in ospedale per una visita di controllo. Il chirurgo Gerald Austen, un vecchio amico di famiglia, che gli era ieri al fianco mentre parlava coi giornalisti, gli ha riscontrato sintomi di disfunzione cardiaca «tra la sorpresa di tutti». L'ex segretario di Stato, che è apparso pallido e affaticato ma tranquillo, ha detto di non aver mai sospettato di soffrire di mal di cuore. «Avvertivo un dolore cronico alla spalla e alla schiena, ma lo attribuivo all'artrosi. Gli esami a cui mi hanno sottoposto — ha detto — e che io non ho affatto gradito hanno portato a una amara conclusione. Una delle arterie è bloccata, due altre si stanno stringendo pericolosamente». Il professor Austen è intervenuto per spiegare che cosa ciò significa: «Occorre compiere un triplo bypass, ossia creare altrettante arterie artificiali per permettere il flusso regolare del sangue al cuore. Noi eseguiamo circa 1200 operazioni di questo tipo all'anno al Massachusetts general hospital. Di solito non comportano rischi gravi». «Sono molto fiducioso — ha ripreso Kissinger — e prometto che sarò più forte che mai». «Lo so che questa è la peggiore notizia possibile per i miei collaboratori — ha proseguito ridendo — ma mi rivedranno presto al mio posto». Un giornalista gli ha chiesto, scherzando, se si faceva operare per invidia, perché il suo successore, il generale Haig, due anni fa si era sottoposto proprio a un bypass triplo. «No» ha risposto Kissinger, incapace di resistere alla battuta «non è per invidia. E' per fare meglio di lui. Penso infatti a un bypass quadruplo». A un altro giornalista che gli rimproverava di aver mentito sulle sue condizioni di salute la settimana passata, ha risposto: «Avete scritto lo stesso che soffrivo di cuore no? E* la prova che avete sempre ragione». e c

Persone citate: Austen, Gerald Austen, Haig, Henry Kissinger, Kissinger

Luoghi citati: Boston, Massachusetts, New York