E' affondato nei debiti il profeta dei viaggi aerei a prezzo popolare

E'affondato nei debiti il profeta dei viaggi aerei a prezzo popolare L'inglese Laker costretto a chiedere il fallimento della sua Compagnia E'affondato nei debiti il profeta dei viaggi aerei a prezzo popolare LONDRA — Sir Freddie Laker, il rivoluzionario inventore del «treno del cielo» e delle tariffe aeree super-economiche, si è arreso e l'altro ieri ha annunciato il fallimento della sua popolare compagnia indipendente, la «Laker Airways» costituita nel 1966. I primi segni di cedimento della piccola e intraprendente compagnia, che con la politica di basse tariffe aveva messo in crisi le più grandi società aeree mondiali, si erano avuti nello scorso autunno quando sir Freddie aveva cominciato a chiedere il rinvio delle scadenze per i rimborsi su prestiti per 200 milioni di sterline (circa 500 miliardi di lire) utilizzati per l'acquisto della sua flotta di dieci DC-10 e di tre «Airbus». La caduta del valore della sterlina rispetto al dollaro e gli alti tassi di interesse sono stati i principali responsabili del dissesto della «Laker Airways». Recentemente la compagnia aveva annunciato di voler estendere l'attività in Europa e per questo sir Freddie intendeva acquistare dieci «Airbus». L'ultimo incontro di giovedì notte con i rappresentanti delle compagnie creditrici, ed in primo luogo con quelli della McDonnell Douglas, non era servito però a bloccare un processo ormai avviato. Considerate insufficienti le concessioni ottenute sir Freddie ha deciso cosi di ammainare bandiera. I 2500 impiegati della compagnia vengono messi subito in cassa integrazione mentre i creditori stanno scegliendo un liquidatore. Tutti gli aerei della compagnia, anche quelli che erano già sul punto di decollare, non hanno avuto l'autorizzazione a lasciare la Gran Bretagna ed un Airbus che era già in aria diretto a Tenerife è stato richiamato all'aeroporto di Manchester. Nello stesso aeroporto 200 passeggeri in procinto di imbarcarsi su un areo diretto a Miami sono stati fatti tornare indietro e costretti a passare per il «duty-free» per riconsegnare la merce acquistata. Migliaia di passeggeri sono stati bloccati negli aeroporti europei ed americani toccati dagli aerei della Laker. Coloro che si trovavano in Europa in vacanza con biglietti cumulativi della compagnia possono tornare a casa con altre compagnie. La British Caledonia e la Pan American hanno offerto spontaneamente aiuto a coloro che sono rimasti sorpresi in America dal clamoroso fallimento. Non è ancora chiaro cosa accadrà ai possessori di biglietti della Laker acquistati con grande anticipo: è probabile però che essi verranno rimborsati dalle assicurazioni. Laker, che aveva costruito il suo impero partendo dal nulla, apparve come l'ultimo prodotto della stirpe dei grandi pionieri; la regina Elisabetta lo aveva premiato per questo con la nomina a baronetto nel 1978.

Persone citate: Elisabetta, Freddie Laker, Laker

Luoghi citati: America, Europa, Gran Bretagna, Londra, Manchester, Miami