Si commemora Ezra Pound con una mostra fotografica

Si commemora Ezra Pound con una mostra fotografica Si commemora Ezra Pound con una mostra fotografica ROMA — Ezra Pound morì dieci anni fa, e l'Accademia Americana di Roma gli dedica una mostra fotografica che si ripeterà in varie città italiane: forse la prima tra le molte celebrazioni prossime, intese anche come una sorta di risarcimento del silenzio che ha lungamente circondato il poeta, accusato nel 1945 di tradimento per aver pronunciato discorsi di propaganda antiamericana alla radio fascista italiana durante la seconda guerra mondiale. La mostra espone, oltre a manoscritti e diverse preziose edizioni delle sue opere, immagini e documenti degli ultimi anni della vita di Pound soprattutto a Venezia, amorosamente raccolte dalla compagna del poeta Olga Rudge: nelle fotografie di David Lees. Vittorugo Contino. Fulvio Roeter e altri, si accoppiano una delle più belle città del mondo e uno degli uomini che furono in vecchiaia più belli. Se ne ricava pure una smentita: gli anni estremi di Pound non furono inattivi né muti. Eccolo infatti al Festival di Spoleto per la sua opera Villon, a letture di poesia e mostre d'arte, al lavoro, all'Hamilton College, con Pasolini o Ungaretti, con Kokoschka in atto di posare per l'angoloso ritratto fattogli dal pittore, oppure in meditazione sulla tomba di James Joyce. Ecco Pound tra gli ulivi della sua casa di campagna a Sant'Ambrogio di Zoagli (lì accanto, una scultura del mitico Henri Gaudier-Brzeska); Pound col mantello, il gran cappello nero e gli stivali di gomma nell'acqua alta veneziana; Pound con Olga Rudge nella loro casa veneziana di Calle Querini, e l'ultima immagine, bellissima, struggente: la gondola nera carica di fiori che lascia l'isola di San Giorgio Maggiore nel suo funerale sull'acqua. 1972. Tra volumi regalatigli e dedicatigli da Jean Cocteau. Seferis o Robert Lowell. un poster che lo rappresenta, con un commento d'autoironico malumore manoscritto da Pound. due parole in italiano: «Brutto muso». 1.t,

Luoghi citati: Roma, Spoleto, Venezia, Zoagli