Se facessi politica io sarei un liberale

A Margherita Sarfatti A Margherita Sarfatti Se facessi politica io sarei un liberale Questa lettera chiarisca l'atteggiamento di Prezzolini nei confronti di Mussolini, nei 1926. E' indirizzata a Margherita Sarfatti, scrittrice • giornaliste (1883-1961). Prezzolini propose il suo noma a una casa editrice Inglese in cerca di una biografia di Mussolini: il suo libro, «Dux», uscito nel '26, fu un successo mondiale. C28 giugno 26 ara signora, la ringrazio in ritardo per l'edizione italiana della vita di Mussolini, perché ho passato qualche giorno fuori di Parigi Mi è grato che Ella abbia ricordato nella dedica l'idea che ebbi di confidarle questo lavoro chiestomi da un editore inglese. Non ho ancora letto l'edizione italiana, Son cerio "he avrà ottimo esito, come quella inglese. Ella sa che ho sempre per Mussolini l'antica simpatia e che considero come un mio merito, uno dei pochi che abbia, di avere sentito prima di tanti altri che in Mussolini c'era un ■uomo» e di averto annunziato con parole che serti brano prò? fetiche. La mia simpatia si è accresciuta di ammirazióne per quanto Mussolini 6 riuscito dopo a fare. L'una e l'altra non sono state cancellate da atti che il Mussolini ha compiuto verso di me, perché io ho l'abitudine di considerare la storia e l'arte fuori del miei interessi personali e persino indipendentemente dalle mie inclinazioni. Naturalmente questo non significa che io accetti tutto ciò che Mussolini ha fatto o lasciato fare. Io vivo fuori della politica attivo, ma serbo, e ci tengo, indipendente il mio giudizio dalle vicende di essa. Se facessi della politica sarei un libera- Verona Piero Doraxlo — Reduce dal clamoroso successo ottenuto, poche settimane fa, con una mostra alla Neue Pinakothek di Monaco, presenta una serie di dipinti dal 1958 al 1981. Vi si può cogliere molto bene il dispiegarsi progressivo di una pittura che è diventata una sorta di canto, pieno di lirismo. Allo Studio La Citta, dal 23 gennaio. Livorno Segno — Sottotitolo della mostra è «Tra coerenza e trasgressione» ed indica il criterio seguito dalla curatrice, Lara-Vinca Manin!, neU'crganizzare questa rassegna. La quale, con tale comune denominatore, raccoglie opere al quindici artisti: anziani protagonisti come Melotti e Veronesi, personalità della generazione di mezzo come Nigro e Vedova e giovani come Gastini e NannuccL Al Museo Progressivo, dal 23 gennaio. Milano Lucio Fontana — Organizzata dalla 2RC, la mostra si svolge in due tempi, In modo incrociato, nelle due sedi milanese e romana di questa stamperia d'arte. Sono disegni e gouaches che vanno dal 1949 al 1966 e costituiscono una piccola antologica la quale ribadisce l'importanza di questo nostro artista nello sviluppo della vicende artistiche contemporanee. Dal 19 gennaio. Lucio Fontana: <.(rtiuaches»

Luoghi citati: Livorno, Milano, Monaco, Parigi, Verona