Negli inediti di Prezzolini un secolo della nostra storia

«L ' «L ' «L A vecchiaia mi è ' scoppiata dentro, come nel ritratto di Dorian Gray». Da quando Giuseppe Frezzolini scriveva queste parole, in una lettera a Cesare Angelini, sono passati altri vent'anni: e l'ottantenne del 1962 si appresta a varcare la soglia del secolo. «Per fortuna la mente è lucida: posso ancora mandare ai fogli le mie carovendute parole». Questo Frezzolini scriveva allora, appena rientrato dal lungo esilio americano, e chi ha frequentato lo scrittore nella sua casa di Lugano sa che quella lucidità si è mantenuta intatta. Non sono frase degli anni successivi all'esplosione della vecchiaia alcune opere ormai essenziali nella bibliografia di Frezzolini? Come Dio è un ri? schio, che è del '69, o il Manifesto dei conservatori, pubblicato a novant'anni nel '72.

Persone citate: Cesare Angelini, Dorian Gray, Frezzolini, Giuseppe Frezzolini

Luoghi citati: Lugano