Rock Ora i leoni hippies sono costretti a emigrare in Europa

Rock Rock Ora i leoni hippies sono costretti a emigrare in Europa CHRIS Darrow e Skip Battin, due musicisti americani la cui storia affonda negli Anni 60, membri di gruppi storici dai Birds ai New Riders ai Flying Burrito Brothers, già usciti in America anche recentemente con qualche album solistico, arrivano oggi sul mercato italiano con due incisioni fatte in California, ma pubblicate e prodotte da due piccole etichette italiane: Appaloosa e Wild Bunch Records. Come mai questi musicisti pubblicano in Italia? A quanto essi stessi raccontano, la vita in America si è fatta difficile per quanti avevano partecipato alla grande ondata della musica del «movemenU degli Anni 60. Sono stati vittime •di mercato» di un'ondata che non è semplicemente definibile come 'riflusso», ma come vero e proprio 'ricetto». Persino Roger McGuinn, membro fondatore e leader dei mitici Birds, 'dopo diversi e inutili tentativi di rimettere in piedi il gruppo, oggi gira l'America col suo pulmino, moglie e figlio, e suona dove capita. Recentemente una nuova star del rock americano Tom Petty, l'ha ospitato sul palco per il finale di concerto nello stadio ài Honolulu, un po' come'si presenta un papà, o come si presentano sul ring i vecchi pugili in occasione dei match mondiali. Insomma: non che manchi loro il lavoro come session-men o come solisti, data la loro grande statura professionale e artistica, ma certo gli spazi di mercato si sono fatti esigui per loro in un'America dove Illustrazione di Hilary Hayton lizzate legate a piccole distribuzioni o a negozi fornitissimi da qualche tempo hanno iniziato a pubblicare titoli di questi artisti che l'America pare trascurare, approfittando per i contatti, delle varie tournées di gruppo oppure di occasionali sedute d'incisione (Battin e Darrow hanno recentemente partecipato alla registrazione del nuovo LP di Ricky Gianco a Milano). L'album di Darrow mostra una più spiccata inclinazione per un country rock, molto rock ed elettrico, con canzoni non sempre facili all'ascolto, ma in per¬ persino la musica nera cede radio e audience al nuovo country western manageriale presidenziale che si fa sempre più bandiera del tradizionalismo non solo musicale. Così i vecchi leoni dell'epoca hippy, o del country impegnato, battono altre strade, frequentano sempre più l'Europa, dove lo sviluppo del Movimento per la pace, pare ripercorrere strade che ricordano l'America del Movimento di Berkeley o della California progressista che si confrontava con il governatorato Reagan. In Italia etichette specia¬ fetto stile on the road, specie il pezzo che dà il titolo all'album: A Southern California Drive. L'album di Battin è invece più country che rock e nei testi non dimentica la lezione dell'impegno» Anni 60. Tra le altre si fanno notare Citizen Rane una bellissima canzone sul potere della stampa, che narra del gran via vai di divi cinematografici intorno al castello del miliardario Hearst e di Errol Flynn che ne fu scacciato non appena cominciò il suo declino e trapelarono le sue amicizie cubane; Captain Video racconta invece della fine dei viaggi autostradali e dell'inizio di quelli televisivi per chi ormai solo alla televisione s'affida. I toni sentimentali la fanno da protagonisti in Willow in the wind (Salici nel vento) e in China Moon. Insomma l'anima-movement di Darrow parla di quotidianità, di rapporti con le donne, di vita notturna, su una base elettrica e roccheggiante; l'anima-movement di Battin è invece l'altro versante, quello narrativo, riposato, sentimentale che preferisce parlare della natura, di storie personali, di ambienti sociali. Due anime degli stessi anni, ma che non sanno di »datato». piuttosto esprimono coerenza a un'ispirazione -antica- che non si vuole dimenticare, a costo di farsi produrre dischiin Italia. Gianfranco Manfredi Chris Darrow. A Southern California Drive (Wild Bunch Records, W.B. 5002). Skip Battin, Navigator (Appaloosa. AP 014).