Viene dal Terzo Mondo il più grande scrittore inglese

Il mio orto Num V. S. Naipaul in una cari (Copyright N.V. Review of Books. Opera romanzo. Nelle pagine di «Among the Believers» il prete Khalkhali viene avanti, corpulento e felice, con, uno stuzzicadenti in bocca' dopo un buon pasto, e personalmente racconta come ha ucciso In prigione con le sue mani l'ex ministro Hoveida, aggiunge volentieri dettagli sul modo In cui sbatte una testa colpita a bruciapelo da una esplosione. •/I fondamentalismo — dice Naipaul senza riguardi per le cautele e le retoriche degli osservatori con la coda di paglia — è un modo di lobotomizzare un popolo. E' un termostato fissato al livello minimo. Rende uguale ogni sentimento, ma verso il basso-. DI libro In libro, di Inchiesta In Inchiesta, di romanzo in romanzo, V. S. Naipaul èin cerca di «uno spacco che è dentro di noi-. Lui ne è diventato la guida e 11 personaggio, diviso com'è fra India e Inghilterra, fra Caraibi ed Europa, fra radici elusive e problemi veri che nessuno vuole affrontare. Ma Naipaul vede negli altri, In tutti, lo stesso destino. La cecità spirituale dell'Occidente produce le ricerche, 1 testi di medicina che il medico iraniano legge avidamente nei turni di guardia della sua fanatica rivoluzione. Una parte del mondo si priva della ragione, l'altra ha perduto motivazioni spirituali e un modo di capire il libro del reclamo e del dolore del mondo. Ognuna delle due parti (e dentro la narrazione di Naipaul ogni uomo, in se stesso) tende a distruggere ciò di cui ha più bisogno, la ragione o lo spirito. Tutti poi si disputano una Insufficiente ricchezza, In un mondo privo di senso, di ordine, di radici. V. 8. Naipaul nella sdiritmpsdvTsgsp.n•qq ricatura di David Levine a Munii e per l'Italia .La Stampa.) sua terribile analisi del mondo e delle sue civiltà, sembra incarnare un modello di verità e di denuncia che non è tollerabile. '. Dice sereno: «Credo che mi ucciderebbero se mettessi piede alle Nazioni Unite-. Il suo grande orgoglio di uomo del Terzo Mondo è di non vergognarsi di essere nato a Trinidad, di non vergognarsi di avere studiato in Inghilterra, di non rifiutare gli strumenti di Londra per capire la sua tragedia di lndla.no. usando uria razionalità •che non si distingue in quanto occidentale ma in quanto piti civile della follia-, e potrebbe curare mali che 1 depositari della ragione non sanno o non sentono il dovere di curare. Nel mondo di Naipaul la cultura è un prìvuesio.-non Una bandiera; e nessuna nazione può farne un privilegio esclusivo oppure •rigettarla come una cassa di vecchi fucili: Naipaul si alza a denunciare l'omicidio del primo mondo e il suicidio del Terze e non vede ragioni per usare mitezza o comprensione per la «stupidità» con cui questo suicidio viene commessa O per nascondere il disgusto verso la tolleranza bianca che è soprattutto terribile indifferenza. Incapacità di capire che tutto è legato in un processo comune di regressione. E' incomprensibile che Naipaul non sia ancora riconosciuto in Italia. Quando lo sarà finirà un terribile vuoto fra il groviglio del dibattiti nazionali e un senso ritrovato dei problemi comuni che ci legano al mondo. Sarà la scoperta di un grande scrittore del nostro tempo, forse l'unico in questi anni che non si possa ignorare. Furio Colombo che, alla fine, 'ite re ssa soltanto 1 parrocc. ni. La Callas, tanto per dire, fosse merito suo o della sua cerchia, ebbe la sublime abilità di interessare anche 1 non-parrocchiani, che, oltre al resta sono più numerosi del fans. Come pure, un ritratto della Tcbaldi cantante e interprete non è stato nemmeno tentata Affermare soltanto che aveva la voce d'angela come sentenziò, Toscaninl in sede biografica non significa niente. Anzi, avvalora la leggenda che la Renata possedesse esclusivamente la voce e l'«altra» tutto il resto. Ciò che non è vero. Infine, troppo spesso si mescola la Tebaldl nella narrazione come nella parte iconografica, a personaggi teatrali di rango Inferiore. Questo è deprezzarla. DI «partner» del suo livello la Tebaldl non ne ebbe mai, sulla scena e cosi la Callas. Da questo aureo isolamento non conveniva farla uscire. n libro vanta una veste editoriale eccellente e molte nitide fotografie; alcune, però, un tantino grottesche: vedere quella della investitura a Commendatore, dove tutta la liturgia è sbagliata e 11 personaggio che riveste è costretto a pendolarsi In avanti come un boia spagnolo che voglia assicurarsi che la «garrota» tiene. Ci sono anche una buona cronologia e una discografia. Una traduzione in lingua inglese è il meno che si possa augurare al volume. Ha qualche limite, ma per gli americani va benissimo, / presume. Rodolfo Celletti ero 297 - Sabato 2 Gennaio 1982 ansone e Dalila» Il mio orto Chi è Naipaul, l'indù dei Caraibi Viene dal Terzo Mondo

Luoghi citati: Europa, India, Inghilterra, Italia, Londra, Munii