Il controspionaggio polacco «documenta» le ingerenze Cia

Il controspionaggio polacco «documenta» le ingerenze Cia Denunciati contatti con «Solidarietà», il Kpn e il Kor Il controspionaggio polacco «documenta» le ingerenze Cia Una conferenza stampa con proiezioni tenuta da tre funzionari - Una «serie» televisiva, attacchi sui giornali di Poznan - «Ora gli agenti americani sono paralizzati» NOSTRO SERVIZIO PARTICOLARE VARSAVIA — Su una conferenza stampa illustrata da documentari, tre funzionari del controspionaggio polacco hanno cercato di dimostrare che gli agenti della Cia. protetti dallo status diplomatico, sono stati particolarmente attivi negli ultimi anni in Polonia e hanno avuto stretti contatti con esponenti di «Solidarietà». I tre hanno anche fatto un elenco di «spie* della Cia che hanno lavorato in varie ambasciate del mondo e che hanno contattato diplomatici e cittadini polacchi all'estero per spingerli a lavorare per loro. II maggiore successo (in senso negativo) degli agenti della Cia in Polonia, hanno detto, è stato favorire la spinta estremista di «Solidarietà! e creare uno stato di anar chia. Hanno aggiunto che attualmente sono in prigione circa 15 persone accusate di spionaggio, e hanno sottolineato che lo stato d'assedio ha paralizzato l'attività degli Usa nel Paese. Entra cosi in scena il controspionaggio, e alle biografie degli estremisti di «Solidarie tà> si aggiunge un nuovo ca pitolo, quello dei collegamenti con l'estero, leggasi l'Occi dente. La televisione polacca (militarizzata) mercoledì ha mandato in onda la prima puntata di una serie dal titolo «Chi sono», che equivale a •Per chi lavorano?*. I protagonisti erano Leslie Sternberg, 30 anni, ex terza segretaria dell'ambasciata americana a Varsavia, e la Confederazione della Polonia indipendente (Kpn), uno dei principali gruppi d'opposizione. I telespettatori hanno visto immagini d'archivio dei servizi di controspionaggio che mostravano, con un sottofondo di musica da thrilling, fasci di volantini e la signora Sternberg circondata di poliziotti. Una voce fuori campo raccontava i fatti: venerdì 13 marzo 1981 la milizia ferma un'auto per una manovra errata; la Lpsadg«VndlauecdBrcimapuczspnmacchina è di docu- IvCgshplarmrfordgmpiena menti del Kpn. alcuni dei quali ciclostilati su carta intestata all'ambasciata Usa. Tra i passeggeri c'è la Sternberg, che si decide a presentare il passaporto americano. «Si scopre che sa bene il polacco, ma non abbastanza per rispondere ad alcune domande molto precise che, in realtà, la imbarazzano», dice la tv. Si scopre anche che, prima di assumere l'incarico, nel '79, aveva studiato lingua a letteratura polacca a Cracovia per due mesi. L'ambasciata diventerà «una buona copertura per la sua reale attività». Il 6 novembre 1980 si mette in contatto con alcuni militanti del Kpn, ai quali chiede di vedere Michnik, uno dei leader del Kor. Il 15 dicembre cerca di scattare foto a Danzica, propone *corsi speciali» e distribuisce un libro sulla Cia. Nei giorni scorsi la stampa di Poznan aveva già tracciato questa analisi pubblicando le confessioni di un «agente di collegamento» del Kor. Alicja Rzetelna. che aveva fatto crude rivelazioni sul leader del movimento. Kuron. Dopo averla pagata in zloty, marchi tedescho-occidentali e dollari per diffondere volantini e farsi assumere nelle acciaierie di Katowice per crearvi disordini. Kuron minacciò di denundalia alla polizia quando Alicja rifiutò di eseguire nuovi' ordini. Nell'estate dell'80 la Rzetelna assistette nell'alloggio di Kuron ai 'preparativi degli[ scioperi degli scaricatori, dei minatori Ma ecco la cosa più grave: ! nell'ottobre '80 le venne ordinato di avviare colloqui politici con «persone precise*. L'agenzia Pap. citando i giornali di Poznan. afferma che per' questo 'invitava queste persone in una camera d'albergo e versava loro nel tè una polvere olandese consegnatale da Modzelewski» (ex portavoce di «Solidarietà») che provocava sonnolenza, come un'ubriachezza che 'assicurava una risposta a qualsiasi domanda». E la Pap conclude che queste risposte, registrate, sono state diffuse da Radio Europa Libera il 12 e il 13 ottobre. Non precisa di quale polvere si trattasse. Forse polvere negli occhi. b. g. Copyright I <■ Monde v per l'Italia 1 » Stampa Anche Mitterrand allo show Tv per la Polonia PARIGI — Il presidente francese Mitterrand parteciperà domenica con un messaggio personale al «Giorno della Solidarietà», il programma televisivo americano per la Polonia, promosso da Reagan.