Per Suslov funerali d'eccezione Voci sul successore (Zagladin?)

Per Suslov funerali d'eccezione Voci sul successore (Zagladin?) L'ideologo del Cremlino forse cremato, forse sepolto accanto a Stalin Per Suslov funerali d'eccezione Voci sul successore (Zagladin?) DAL NOSTRO CORRISPONDENTE MOSCA — L'elogio funebre firmato da Breznev e dagli altri capi del Cremlino, è pubblicato ieri in seconda pagina dalla Pravda (ma si trattava dello stesso documento già letto la sera prima alla televisione), è stato l'unica «coda» sovietica alla morte del suo «ideologo» Michail Suslov. L'omaggio dell'Urss, in queste occasioni, è parco di parole; dai preparativi per i funerali solenni nella Piazza Rossa, domani pomeriggio, è tuttavia possibile valutare la considerazione — oltre che il potere — di cui quella figura rinsecchita e severa, sempre mascherata da un paio di spesse lenti, godeva fra la leadership sovietica. Da stamane la salma di Suslov riceverà l'ultimo saluto di Mosca nella «sala delle colonne», addobbata per l'occasione di bandiere rosse e di fiori, migliaia di fiorì, su un catafalco davanti al quale sosteranno brevemente tutti i capi politici e militari del Paese. In questa splendida sala, che è al centro della «Casa dei sindacati», proprio accanto al Teatro Bolshoj. la salma di Suslov rimarrà fino a mezzogiorno di domani. Gli altri morti «importanti» del Cremlino non ebbero mai tale onore: per loro l'ultimo omaggio si svolgeva, prima del solenne funerale nella Piazza Rossa, nella «casa centrale dell'Armata Rossa». Fu il caso, per esempio, di Kossighin. poco più di un anno fa. Un altro aspetto del cerimoniale previsto per Suslov desta qualche interrogativo. Il comunicato ufficiale parla di una 'Sepoltura nella Piazza Rossa», e ci si domanda che cosa questo significhi con esattezza. I resti di Suslov saranno cremati e poi l'urna collocata nelle mura del Cremlino, come il suo «status» politico prevederebbe? Oppure la bara sarà inumata dietro il mausoleo di Lenin, accanto alle tombe — quasi tutte ornate da un busto di bronzo — di Stalin, Voroshilov. Budonnyj. Zhdancv. In ogni caso, osservano i cremlinologhi, i preparativi per i funerali di Suslov sono i più elaborati che si siano visti da parecchi anni. In qualsiasi altro Paese si parlerebbe già apertamente di una «lotta per la successione». L'Urss. anche in queste cose, è diversa. La successione sarà regolata, almeno sul piano formale, in tempi lunghi, e forse la prossima promozione al Politburo non sarà neppure collegata direttamente alla morte di Suslov. Detto questo, risulta difficile persino prevedere quale sarà, di fatto se non di nome, l'.erede> del grande tempio ideolo¬ gico pazientemente plasmato da Suslov in 35 anni trascorsi ai vertici del potere. Fra i suoi molti collaboratori diretti spiccano i nomi di Ponomarev — 76 anni, già membro supplente del Politburo —, di Zimjanin. di Zamjatin. Il suo erede potrebbe essere uno di quei personaggi elencati, ma potrebbe anche emergere da un'altra generazione, e a questo proposito qualcuno azzarda il nome di Vadim Zagladin. f, ga|.

Persone citate: Breznev, Kossighin, Lenin, Michail Suslov, Ponomarev, Stalin, Vadim Zagladin, Zagladin

Luoghi citati: Mosca, Urss