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Mubarak: gli arabi ci tendano la mano L'Egitto vuole uscire dall'isolamento Mubarak: gli arabi ci tendano la mano NOSTRO SERVIZIO PARTICOLARE IL CAIRO — Il presidente egiziano Mubarak ha lanciato la palla in campo arabo invitando implicitamente i Paesi «fratelli» a fare il primo passo verso la normalizzazione dei rapporti con l'Egitto deterioratisi in seguito agli accordi di pace con Israele. Il nuovo Raiss ha sottolineato che -gli interessi strategici dell'Egitto sono strettamente legati a quelli dei Paesi arabi, islamici e africani: Nel discorso rivolto in occasione della sua elezione a leader del partito nazionaldemocratico. di maggioranza, da parte dell'Assemblea generale, ha aggiunto che il suo Paese è 'aperto all'amicizia e alla cooperazione con tutti i popoli disposti a tendere la mano all'Egitto-. Ha però fatto capire che II Cairo non è disposto a rinunciare -alle conquiste della pace», e che non in¬ tende subire pressioni per realizzare il riavvicinamento. Il capo dello Stato ha poi riaffermato che l'Egi. to .està fedele ad una polìtic di non allineamento, precisando che questa politica non è in contraddizione con una stretta cooperazione con i Paesi europei e americani. A questo proposito ha affermato che la partecipazione di Francia, Italia. Gran Bretagna e Paesi Bassi a fianco degli Stati Uniti nella Forza multinazionale del Sinai 'rappresenta un contributo positivo che rafforza le possibilità di pace in Medio Oriente». Sulla situazione interna, il Raiss ha affermato che non vuole 'perseguire il cambiamento per il cambiamento», ma che i provvedimenti da lui decisi sono stati dettati »dall'evolversi della situazione. Copyright l,e Monde e per l'Italia Ia Stampa