Gli ingegneri del rock elettronico

Gli ingegneri del rock elettronico Parte la tournée degli Orchestrai Manoeuvres in the Dark Gli ingegneri del rock elettronico ROMA — Nella crisi d'incertezza che ormai da tempo attraversa il grande circo del pop. una delle vie d'uscita passa per la ricerca sul suono elettronico; dentro c'è di tutto, dalle sperimentazioni d'avanguardia di David Byrne e Brian Eno alla musica computerizzata e glaciale di Gary Numan. Gli Orchestrai Manoeuvres in the Dark — ora in Italia con tre tappe: stasera a Roma (Tendastrisce). domani a Reggio Emilia (Palasport) e venerdì alla Tenda di Torino — si pongono in qualche modo sulla linea mediana di questo largo campo d'esperienze, attenti a cogliere 1 sempre le esigenze d'un suono che sia commmerciabile, facilmente comunicativo, ma 1 senza per questo rinunciare a un'architettura espressiva che contenga linee di ricerca L'anno scorso dominarono la classifica del 45 giri con Enoia Gay (anche in Lp). ora fan¬ no un passo più. avanti con il disco che promuove questa tournée, Architecture & Morality. La loro musica resta assai piacevole, giocata tutta su un impasto felice di sonorità elettriche e d'atmosfera swing, con un andamento avvolgente, quasi cullante, anche quando la ritmica si lascia tentare dalle esigenze della discoteca. La formazione oggi ha quattro componenti: Paul Humphreys. voce e tastiere, Andy McCluskey. voce chitarra e basso, Malcom Holmes, percussioni, e Martin Handsley, tastiere. I leaders sono certamente i primi due, Humphreys e McCluskey, che hanno appena 21 anni ma già da 5 sono «on the road» sperimentando nei club inglesi una musica inizialmente legata soprattutto all'ingegneria elettronica dei Kraftwerk. m.v.

Persone citate: Andy Mccluskey, Brian Eno, Dark, David Byrne, Enoia Gay, Gary Numan, Humphreys, Malcom Holmes, Martin Handsley, Paul Humphreys

Luoghi citati: Italia, Palasport, Reggio Emilia, Roma, Tendastrisce, Torino