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Sardegna, ultima colonia del Mediterraneo? In carcere il dirigente partito sardo d'azione CAGLIARI — Salvatore Meloni di 37 anni nativo di Ittiri (Sassari) e residente a Terralba (Oristano), dirigente del partito sardo d'azione, arrestato mercoledì 16 dicembre nell'ambito dell'inchiesta giudiziaria per una presunta azione «indipendentista», ha lasciato il reparto medicina dell'ospedale «San Giovanni di Dio* dopo circa un mese di degenza per un prolungato sciopero della fame. Salvatore meloni, accusato di detenzione di esplosivi, è stato trasferito in un carcere dell'isola. Il procuratore della Repubblica dott. Giuseppe Testaverde ha dichiarato che le accuse nei confronti delle sette persone in carcere vanno dalla detenzione di esplosivi e di armi alla reticenza. Il segreto istruttorio vige in questa inchiesta anche per gli avvocati che soltanto dopo diversi giorni hanno avuto notizie nel dettaglio delle accuse rivolte ai loro clienti.