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E9 di 195 miliardi il fatturato Ventana La grande società turistica prepara nuove strategie E9 di 195 miliardi il fatturato Ventana TORINO — La «Ventana» chiude le agenzie e spalanca le porte al massimo turismo. Aria di rinnovamento quindi nella grande società per il turismo controllata dalla Fiat, che affronta il 1982 senza le 25 agenzie che l'accompagnavano dal suo nascere. Negli ambienti Ventana i commenti vertono sui bilanci e sui fatturati: 80 miliardi di lire circa nel settore turismo, 115 in quello dei trasporti; due dati che confermano la validità delle scelte operate dal gruppo che si presenta oggi con una veste radicalmente rinnovata, sicura e già in espansione. La Ventana offre una vasta serie di servizi all'insegna del turismo, dalla biglietteria all'organizzazione di viaggi e soggiorni. Tramite la Ventana Cargo, l'iniziativa propone poi un valido inserimento nel settore della spedizione merci. A questo riguardo il 1981 appena terminato è significato il primo anno di piena attività. Il bilancio è costituito dall'aver trasportato il 90 per cento del prodotto Fiat in tutto il mondo, ed il 10 per cento su commissione. Al termine dell'anno la percentuale dei clienti era prossima al 15 per cento e secondo le previsioni della Ventana nel 1985 il prodotto clienti reggerà il 50 per cento rispetto a quello Fiat. Lo smantellamento delle agenzie trae origine da opportunità diplomatiche nel difficile settore degli operatori turistici. min Italia ci sono circa 2000 agenzie di turismo — spiega Marino Quadrino, direttore del coordinamento partecipazioni Fitur (la finanziaria che si occupa dell'attività turistica) — le nostre 25 potevano disporre di un prodotto creato dallo stesso Gruppo. Proprio per evitare che nascessero divergenze con le altre agenzie di distribuzione abbiamo deciso di chiuderle, o meglio venderle. Nella maggior parte dei casi (17) sono state acquistate da ex dipendenti riuniti in cooperative, 4 sono state rilevate da esterni e 4 mantenute direttamente in funzione». I vantaggi di questa operazione? mlnnanzitutto — conclude Quadrino — la migliore disponibilità nei confronti di tutte le agenzie operanti in Italia, in secondo luogo la possibilità dell'agenzia di dedicarsi con maggiore attenzione alla scelta del "prodotto" da proporre al pubblico».