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Un posto a tavola con Craxi o Pertìni Come mangiano «quelli che contano» Un posto a tavola con Craxi o Pertìni Indifferente alle regole di quella «dietetica di mortificazione» che. volenti o nolenti, ci ha ormai trasformato, sia pure a fin di bene, in tanti amici della crusca e del mezzo pompelmo a tavola, il libro di Delia Scala e Sylvia Sodi— II cibo dei grandi (Rusconi Ed. Milano. L. 6000) — ha il pregio antico delle speciali ricette da gran cuoco e il fascino un po' snob della «rivelazione» sui piatti preferiti dai «grandi vip» d'oggi. Che cosa preferiscono a tavola il Presidente Pertini. Agnelli e Mitterrand. Grace di Monaco e Maria Callas. Pavarotti, Rossella Falle. Carla Fracci. Elizabeth Taylor. Virna Lisi e Modugno? A leggere le ricette dei loro piatti prediletti, più che regole particolari sul viver sano o segreti di diete per il successo o il fascino o la lunga vita, viene fuori la genuina estetica del buon gusto alimentare non obbligatoriamente in antitesi al giusto calcolo delle calorie. Il pollo con le prugne del Presidente Pertini. il riso e scampi di Giovanni Agnelli, il risotto con fagioli di Bettino Craxi. l'hamburger con patate fritte di Mitterrand, o le mozzarelle all'origano di Modugno non sono provocazione culinaria, ma esempio di intelligente compromesso tra il sano piacere della tavola e il severo e igienico diktat della «colazione di lavoro». E' vero che c'è Sandra Milo con il suo. tutto burro e zucchero, dolce del compleanno (e come non perdonarglielo?), ma c'è anche lo spartano yogurth e miele a mezzogiorno e uova con cipolle dolci alla sera del chirurgo Veronesi. Lo scopo importante, anche se ben dissimulato, di questo libro — che è sorridente e garbata presentazione di un'eccezionale galleria di 44 personaggi intravisti a tavola — è infatti quello, umanissimo, di poter tradurre un successo di libreria in concreta raccolta di fondi |:»r l'Associazione italiana per la Ricerca sul cancro. Ezio Minetto