I socialisti francesi per l'Eritrea libera

I socialisti francesi per FEritrea libera I socialisti francesi per FEritrea libera PARIGI — «17 partito socialista francese è inequivocabilmente favorevole, come è sempre stato, all'autodeterminazione e all'indipendenza del popolo eritreo» ha dichiarato Philippe Farine, esponente della segreteria internazionale del partito socialista francese, durante una conferenza stampa dedicata ai conflitti nel Corno d'Africa. Lo scrittore e giornalista socialista Claude Bourdet ha definito un errore i recenti colloqui franco-etiopici all'Asinara durante il viaggio del ministro degli Esteri francese, Cheysson. II rappresentante in Francia del «Fronte popolare per la liberazione dell'Eritrea», Naki Kurdi, ha auspicato l'aiuto dei Paesi amici e dell'opinione pubblica internazionale. Secondo Kurdi le autorità etiopiche stanno preparando una nuova offensiva contro le zone liberate dell'Eritrea settentrionale con l'impiego di armi modernissime e di proiettili a gas, con l'assistenza di consiglieri sovietici e cubani e con l'appoggio di sudyemeniti e libici. Per l'esponente del Fronte restano valide le proposte per negoziati di pace con gli etiopici e per un referendum in Eritrea sotto controllo internazionale. Ma la cosa più urgente, ha concluso, è impedire lo sterminio del popolo eritreo.

Persone citate: Claude Bourdet, Kurdi, Naki Kurdi, Philippe Farine

Luoghi citati: Eritrea, Francia, Parigi