Un freno in Borsa per Calvi e Pesenti

Un freno in Borsa per Calvi e Pesenti L'indice Comit ha perso 1*1,93% Un freno in Borsa per Calvi e Pesenti MILANO — Scambi modesti e nuovo sbandamento della quota (l'indice Comit ha perso l'l,93% passando da 185.25 a 181,67) per il persistere di smobilizzi che in molti casi sono stati assorbiti con qualche difficoltà. Alla già complessa situazione tecnica interna, si sono infatti aggiunti la crisi della Bastogi, che ha costretto la finanziaria ad accelerare lo smobilizzo del suo portafoglio titoli e che ha coinvolto anche il maggior azionista, la Italmoblllare, la comunicazione giudiziaria a Calvi e i timori che la vicenda del «Corriere della Sera» possa avere ripercussioni negative sul bilancio della Centrale. A questo quadro sono da aggiungere le incertezze sulla situazione politica e la scarsissima disponibilità dei risparmiatori ad acquisti di azioni, visti gli alti rendimenti dei titoli di Stato. Le azioni della Bastogi sono state scambiate ufficiosamente a 130-140 lire, perdite rilevanti hanno accusato i valori del Gruppo Pesenti, particolarmen¬ te impegnato nella finanziaria romana. Le Italmoblllare hanno perso il 5,2%, F. Tosi —2,6%. Ras —2,4% ed Italcementi —2,2%. Cedenti i valori del Gruppo Centrale: Centrale risp. —5,7%, Toro priv. —5.1%, Centrale —4.7%. Toro —4,4%, Cred. Varesino—2,7%. In controtendenza le Silos +9.8%. Latina +5.5%, Pirelli Spa +4,9%, Pirelli risp. e Ausiliare +2%, Pirelli e C. e Trenno +1.1%.

Persone citate: Pesenti

Luoghi citati: Latina, Milano