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Sindaci in fascia tricolore sfilano a Roma per protesta Chiesti a Pertini e Spadolini meno tagli ai Comuni Sindaci in fascia tricolore sfilano a Roma per protesta ROMA — Con un corteo dal piazzale del Campidoglio a piazza Santissimi Apostoli, al quale hanno partecipato 1200 sindaci con fascia tricolore e gonfaloni, e circa altrettanti amministratori comunali, regionali e provinciali, si è conclusa la manifestazione promossa dalla Lega per le autonomie e i poteri locali e svoltasi ieri mattina in Campidoglio per chiedere sostanziali modifiche al decreto per la finanza locale '82. Un documento con le criti che e le richieste dei Comuni è stato presentato nel pome riggio al presidente della Re pubblica Pertini e, successi vamente. al presidente del Consiglio Spadolini, al presidente della Camera on. Nilde Jotti ed al presidente della commissione Finanze del Senato (dove domani comincerà la discussione del decreto). Erano presenti molti sindaci delle grandi città (i sindaci comunisti Novelli di Torino. Zangheri di Bologna. Valenzi di Napoli. Vetere di Roma. Gabbuggiani di Firenze; quelli socialisti Cerofolini di Genova e Casoli di Perugia. Novelli ha ricordato che l'applicazione del decreto cosi com'è significherebbe per Torino -chiudere dal 10 al 20 per cento dei servizi esistenti- e ha domandato a Spadolini quale senso abbia -esasperare ! rapporti tra lo Stato e le autonomie-. -Il decreto — ha aggiunto — non sta in piedi e chi l'ha steso èoun provocatore o un irresponsabile-. Il documento della Lega afferma che il decreto prevede per ogni Comune un incremento delle uscite pari al 16 per cento rispetto all'8l. ma non prevede un pari incremento delle entrate. Chiede al governo e al Parlamento di garantire «un incremento del 16 per cento dei trasferimenti statali complessivi dell'81-, di modificare la parte riguardante gli investimenti con la -piena disponibilità dei 4 mila miliardi della Cassa depositi e prestiti-.