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Oggi Usa ed Urss tornano a trattare Oggi Usa ed Urss tornano a trattare Riprendono oggi a Ginevra le trattative sulle armi di teatro. Sono condotte dall'ambasciatore Paul Nitze, di 75 anni, da parte americana, e dall'ambasciatore Yuli Kvitinski, di 45, da parte sovietica. Entrambi I diplomatici sono esperti negoziatori: Nitze partecipò già al Salt 1 sulle armi strategiche. Il loro primo round a Ginevra, incominciato il 30 novembre scorso, si concluse nel massimo riserbo dopo due settimane, mentre, per una drammatica coincidenza, veniva imposta la legge marziale in Polonia. I punti di partenza delle superpotenze nelle trattative sono molto distanti. Gli Stati Uniti vogliono discutere solo i missili di terra, ossia gli SS-i, SS5 ed SS20 sovietici già installati, con 650 testate nucleari complessive: nonché i 572 Pershing e Cruise ameri¬ cani che verrebbero montati a partire dall'83. L'Urss vuole discutere tutte le armi tattiche in Europa, e quindi anche i bombardieri, i sottomarini e parte del «deterrente» atomico franco-inglese. Inoltre, la proposta Usa, la famosa «opzione zero», è categorica. Il 26-27 prossimi, e quindi dopo la conclusione del secondo round negoziale tra Nitze e Kvitinski, s'incontreranno a Ginevra il segretario di Stato americano Haig e il ministro degli Esteri sovietico Gròmyko. Dovrebbero gettare le basi per l'avvio di trattative anche sulle armi strategiche, un nuovo Salt 2 e un futuro Salt 3 insieme (il Salt 2 attuale non è mai stato ratificato da Washington). Dovrebbero altresì incominciare i preparativi per un vertice Reagan-Breznev. L'astrolabio, nei giardini del palazzo delle Nazioni Unite a Ginevra