Forze dell'ordine: duri colpi a criminalità e a terrorismo

Forze dell'ordine: duri colpi a criminalità e a terrorismo Forze dell'ordine: duri colpi a criminalità e a terrorismo Apprezzamento e gratitudine ha espresso il procuratore generale Bongioannini per le forze dell'ordine e gli agenti di custodia. Riferendosi a questi ultimi ha detto: 'Sono pochi e lavorano in condizioni sfavorevoli ma superano le difficoltà con abnegazione e spirito di sacrificio, veri e propri atti di eroismo». Ha ricordato l'esempio di tre guardie carcerarie, il brigadiere Giuseppe Romano, gli agenti Mario Colosimo e Antonio Cuccuru. che riuscirono a bloccare dei detenuti in fuga nonostante le ferite riportate. E non poteva mancare un accenno a Lorenzo Cutugno che «con il suo sacrificio riuscì a far arrestare un pericoloso terrorista». Alla moglie Franca Saviano il presidente Pertini nel maggio '81 consegnò la medaglia d'oro al valor militare alla memoria del marito. La polizia. Soprattutto la Digos 'ha inferto duri colpi al terrorismo, arrestando 50 pericolosi militanti delle organizzazioni eversive e scoprendo 12 "covi"». Ma la Criminalpol, la «squadra mobile» e le «volanti» non sono state da meno (importante l'arresto di Maurice Bignami dopo una rapina) assicurando alla giustizia 2091 persone. Il procuratore generale ha ricordato il sacrificio del brigadiere Camillo Flora, della squadra mobile, ucciso a colpi di pistola mentre tentava di bloccare un uomo impazzito che voleva uccidere il proprio figlio. Carabinieri. 'Intensa ed efficace in tutto il distretto l'attività dell'Arma» ha detto. Ha ricordato l'arresto dei giovani presunti assassini dell'orefice Albino Allena a gennaio, il sequestro di 20 quintali di droga e l'arresto di 86 spacciatori. In complesso le Legioni di Torino e Alessandria hanno assicurato alla giustizia 3134 persone, denunciate 20.091. Sono state sequestrate 996 armi da fuoco e droga per oltre 9 miliardi. Un carabiniere. Antonio Puccio, è morto per causa di servizio. Guardia di Finanza. Efficace l'attività delle fiamme gialle soprattutto contro il contrabbando doganale e le frodi fiscali. E ancora un atto di coraggio. L'appuntato Pietro Cardiie che riuscì a far arrestare i responsabili di una rapina. La criminalità. E' ancora aumentata. Nel circondario (territorio di competenza del tribunale) di Torino i procedimenti relativi a delitti contro la persona sono saliti da 1679 a 2322 e in particolare omicidi e tentati omicidi sono passati da 59 a 113, le rapine e le estorsioni da 242 a 322. C'è stata una certa calma sul fronte dei terrorismo ma la scoperta di armi nel Biellese e l'arresto di terroristi fanno temere che in Piemonte continuino ad operare gruppi dell'eversione. Sono in aumento anche i reuii commessi da minori: i procedimenti iscritti a ruolo alla Procura dei minorenni sono passati da 2892 a 3023.

Luoghi citati: Alessandria, Biellese, Piemonte, Torino