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Bollo auto un difficile rompicapo Bollo auto un difficile rompicapo DALLA REDAZIONE ROMANA ROMA — Quest'anno il pagamento del bollo auto costituirà un rompicapo per molti automobilisti e un rischio per l'erario. I primi dovranno badare per bene a non sbagliare la cifra, perché in caso di errore per difetto si vedranno richiedere la differenza dall'Intendenza di Finanza con tutti gli oneri del caso. Il secondo potrebbe trovarsi con dei crediti che sono tali soltanto in teorìa, poiché la loro esazione si rivelerà sicuramente difficile Il nodo di equivoci nasce dal decreto legge varato dal governo il 31 dicembre scorso. Nel 1981 era stata stabilita una sovrattassa prò terremotati nella misura del 50 per cento della tassa di circolazione in vigore al 31 dicembre 1980. Questa tassa però non è stata pagata da tutti. E quando il termine stava scadendo, una nuova norma (art. 2 dell'ultimo decreto legge) che sostituisce quella precedente (art. 4 del decreto legge 28 febbraio 1981) ha stabilito 'l'aumento, per il periodo di due anni decorrente dal primo pagamento effettuato dopo il 31 dicembre 1980, della tassa di circolazione in vigore al 31 dicembre 1980». L'aumento è del 50 per cento per il primo anno e dell'80 per cento per il secondo. Chi avesse già pagato bolli relativi al 1982, in data anteriore all'entrata in vigore del nuovo decreto, potrà corrispondere la maggiorazione nel 1983. I casi probabili che possono capitare all'automobilista sono i seguenti: A) Chi ha pagato il bollo per il 1981 nel dicembre 1980 senza pagare la maggiorazione del 50 per cento e poi ha pagato il bollo per il 1982 prima che entrasse in vigore il nuovo decreto legge, deve mettersi in regola entro il 1982, versando prima la sovrattassa del 50 per cento. B) Chi ha pagato a suo tempo il bollo 1981 già aumentato del 50 per cento, da oggi in poi paga il nuovo bollo con l'aumento dell'80 per cento ed è subito in regola. C) Chi a suo tempo ha pagato il bollo per il 1981 aumentato del 50 per cento ma ha pagato il bollo 1982 prima dell'entrata in vigore del nuovo decreto dovrà corrispondere la differenza al momento di pagare il bollo 1983.