Basi americane in Cina Da Pechino una smentita

Basi americane in Cina Da Pechino una smentita Dopo le indiscrezioni di un giornale giapponese Basi americane in Cina Da Pechino una smentita PECHINO — La Cina non pensa di permettere alla flotta americana di utilizzare il porto di Dalian. nella zona nord-orientale del Paese. Lo ha affermato un funzionario del ministero della Difesa, smentendo le notizie apparse sul quotidiano giapponese Yomiuri. «Mentre è in atto la possibilità di una vendita a Taiwan, da parte degli Stati Uniti, di pezzi di ricambio per armamenti — ha precisato il funzionario, che ha chiesto di non essere nominato — pensate che potremmo concedere agevolazioni alla marina americana?-. La stessa fonte non ha voluto invece commentare un'altra notizia pubblicata dal quotidiano giapponese, che ha scritto che gli americani hanno installato l'estate scorsa una base militare nella provincia cinese di Sinkiang per osservare le prove dei missili sovietici e altre attività militari. Sulle rivelazioni dello Yomiuri non ci sono commenti del ministero degli Esteri. Anche i funzionari americani a Pechino non hanno voluto rilasciare dichiarazioni. Un portavoce dell'ambasciata americana a Tokyo non esclude che la notizia riportata dallo Yomiuri sulla esistenza di una base Usa nel territorio cinese e di un accordo Washington-Pechino per la concessione del porto cinese di Dalian (Dairen) come base navale per la settima flotta Usa, sia originata da Washington. Siamo al corrente della questione — è stato precisato ieri — ma non abbiamo conferma diretta né dagli Stati Uniti né dal Giappone. Il ministero degli Esteri (Gaimusho) mantiene però al riguardo un atteggiamento di estremo riserbo, limitandosi a sottolineare il carattere «sensazionalistico» della notizia. Secondo lo Yomiuri prima dell'estate scorsa sarebbero stati completati i lavori — condotti anche da tecnici Usa — per la costruzione di una base vicino a Lop Nor nella regione dello Xinjiang Uygur nella Cina occidentale. La base servirebbe soprattutto per •ricognizione e comunicazioni- e per controllare le attività militari e i test nucleari dei sovietici. Trattative segrete sarebbero in corso per convertire il porto di Dalian in una base permanente per la Settima Flotta Usa. Le due misure — che costituirebbero la prima forma di cooperazione militare Cina-Stati Uniti — servirebbero a controbilanciare il rafforzamento strategico sovietico nel Pacifico e nell'Estremo Oriente.