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L'attività tornerà normale fra due o tre mesi L'attività tornerà normale fra due o tre mesi La Teksid di Ferriera riaprirà domani dopo il lungo ponte di fine anno (i dipendenti erano stati messi in cassa integrazione a scaglioni successivi a partire dal 14 dicembre). Ma circa 2 mila addetti sa 3 mila rischiano di rimanere senza lavoro per la distruzione del reparto di decapaggio. L'impianto, installato 7 anni fa dalla Ottomatic, è unico in Piemonte. Completamente automatizzato, lavora a ciclo continuo, per il controllo sono sufficienti 5 tecnici per turno. E' in grado di fornire materiale a macchinari ai quali lavo¬ rano circa 2 mila operai che fabbricano bulloni, barre stabilizzatrici, pistoni per freni, estrusi (stampaggio a freddo di particolari) e altro. Per collocare II nuovo impianto e collaudarlo occorreranno due o tre mesi. Non è detto però che l'attività debba restare bloccata per tutto questo periodo. Vi sono due possibili soluzioni: o fare «lavare» le matasse da aziende esterne, oppure acquistare, in particolare dall'estero, rotoli d'acciaio che abbiano già subito il trattamento. In entrambi i casi la Teksid subirà un notevole aggravio di costi. Anche perché alcune lavorazioni richiedono un passaggio intermedio nelle vasche di decapaggio, oltre a quello iniziale. Ieri pomeriggio la direzione ha preso contatto con i possibili fornitori; domattina vi sarà una .«unione con i responsabili del vari reparti per decidere quanto personale dovrà essere lasciato a casa. Gli addetti del primo turno riprenderanno il lavoro regolarmente, eventuali provvedimenti scatteranno a tarda mattinata.