Ferrovieri verso l'accordo scongiurati altri scioperi

Ferrovieri verso l'accordo scongiurati altri scioperi Anche gli autonomi accettano la mediazione di Balzamo Ferrovieri verso l'accordo scongiurati altri scioperi Il ministro conta di chiudere la trattativa entro il 20 gennaio Ancora qualche problema per il codice di autoregolamentazione ROMA — E' avviata a positiva soluzione la vertenza dei ferrovieri. Gli scioperi dei treni sono comunque scongiurati e il ministro Balzamo conta di chiudere la sofferta trattativa entro il 20 gennaio. Dopo la disponibilità dei sindacati confederali, anche i ferrovieri autonomi hanno ieri preso atto del buon esito della mediazione. Il ministro tornerà a vedere confederali ed autonomi il prossimo 6 gennaio. Nel frattempo, Balzamo si incontrerà con i ministri del Tesoro Andreatta e della Funzione Pubblica Schietroma per un esame dei punti contrattuali ancora sul tappeto. La svolta della vertenza è stata determinata da due fatti nuovi: 1) l'erogazione delle anzianità pregresse, già dal gennaio '81. compresa anche la tredicesima; 2) il pagamento delle 300 mila lire quale anticipazione degli aumenti retributivi relativi allo scorso anno. Sono bastate queste assicurazioni del ministro per convincere i sindacati a ritirare le minacce di ulteriori agitazioni e a proseguire il confronto. Resta in piedi il problema della autoregolamentazione degli scioperi che il governo mette come pregiudiziale per la prosecuzione dei colloqui. • Principio — ha categoricamente affermato Balzamo — eh e va accettato nelle sue linee generali e allegato con un protocollo ai contratti di lavoro». Se da parte dei confederali il codice di autoregolamentazione è un fatto ormai acquisito, qualche resistenza si registra ancora sul fronte autonomo. Nel colloquio di ieri con il ministro (andato avanti tre ore) il segretario della Fisafs. Cassio Pietrangeli. si è detto disponibile «a condizione, però, che si autoregolamenti anche la controparte nel senso che rispetti rigidamente gli impegni assunti anche nei termini temporali, sema cioè rinviarli o rimangiarseli» cpccsg . | Balzamo ha precisato che le a r n a e i a l proposte presentate dagli au tonomi formeranno oggetto di approfondimento su tre punti basilari: il preavviso delle agitazioni, il perìodo di tempo di non effettuazione dello sciopero e una corretta valutazione del servizio pubblico. A conferma delle polemiche che l'argomento provoca tra gli autonomi, la Fisafs. in un comunicato diffuso ieri poco prima dell'incontro con il ministro, ha espresso «merainglia» per il fatto che. 'mentre si parla da tempo del problema, nessuno menziona la relazione che la commissione interministeriale presieduta da Zangari ha ormai definito e consegnato e nella quale appunto si dà un indirizzo nonché una sistemazione organica alla delicata materia dell'esercizio di sciopero». Tale progetto, aggiunge la Fisafs. prevede tra l'altro, una depe- nalizzazione definitiva e chiara delle azioni di sciopero, ancora oggi soggette per alcuni versi al codice penale e prevede la stipulazione di accordi settoriali di autodisciplina, e. p.

Persone citate: Balzamo, Cassio, Pietrangeli, Schietroma, Zangari

Luoghi citati: Roma