Ragazzo uccide sorella e madre Ubriaco spara e muore una giovane

Ragazzo uccide sorella e madre Ubriaco spara e muore ami giovane Due drammatici episodi di sangue a Riesi (Caltanissetta) e a Lecco Ragazzo uccide sorella e madre Ubriaco spara e muore ami giovane CALTANISSETTA — Salvatore Sognarmi, 14 anni, ha ucciso a colpi di pistola la sorella Maria, 16 anni, e la madre, che si chiamava anche Maria, 43 anni. E' accaduto a Riesi. Il ragazzo ha detto che non voleva più essere chiamato •disonorato». Non sopportava che gli amici lo insultassero tacendogli notare che le sue due sorelle maggiori «/anno la vita». Oli pesava l'onta di un padre in prigione e di un fratello inviato in soggiorno obbligato. «Non ne potevo più», ha urlato Salvatore scoppiando in lacrime ai carabinieri, ai quali si è consegnato la sera di San Silvestro. Al piantone ha detto: «Poco fa ho ucciso mia madre. Dovevo punirla perché la nostra famiglia era diventata uno schifo». Il ragazzo è stato subito accompagnato in una stanzetta dov'è sopraggiunto il comandante. A questo punto Salvatore ha lasciato allibiti i militari, perché consegnando la pistola — una Beretta calibro 7,65 forse del padre, forse del fratello — ha aggiunto: «Con questa, l'altra sera ho anche ammazzato mia sorella Maria». E dov'è il corpo? Gli hanno domandato i carabinieri. Salvatore ha indicato un vecchio ponte semidiroccato alla periferia del paese. Il fratricidio risale a marte- di sera. Per 48 ore il ragazzo lo aveva nascosto a tutti. Del resto di Maria non si avevano notizie da sei giorni, da quando se ne era andata. La ragazza, che è sempre stata considerata un po' ritardata mentale, era stata ripetutamente vista allontanarsi verso la campagna con giovani del paese o di paesi vicini. Giovedì sera Salvatore ha assassinato la madre. Nel povero alloggio di via Roma, che l'amministrazione comunale aveva dato a Maria Cremona Bognanni dopo che la famiglia due mesi fa era stata fatta sloggiare dalla polizia da una casa popolare occupata abusivamente, vi è stata una scenata. Salvatore ha gridato alla madre: «Afi vergogno di tutti voi»; quindi ha impugnato la pistola e ha fatto fuoco. a. r. LECCO — Una ragazzina è stata uccisa con un colpo di pistola da un ubriaco che festeggiava con qualche ora di anticipo la fine dell'anno. E' stato bloccato qualche ora dopo dai carabinieri, si era disfatto della pistola che deteneva abusivamente. Si chiama Sergio Brivio. 28 anni, risiede a Missaglia e ha prece denti penali. La vittima è Carmen Franchini, un'ope raia di 15 anni, che si stava re cando in chiesa con una eoe tanea, Cristina Pozzi. Brivio era in compagnia di due amici, Angelo Vimercati e Marco Gaspani, entrambi di 23 anni. I tre avevano passato alcune ore nei bar ed erano appena usciti dal «Circolo Adi» ; sembra che lo sparatore non si reggesse in piedi tanto era ubriaco. Il terzetto ha cominciato a passeggiare per via Garibaldi, la strada era quasi deserta perché faceva molto freddo e piovigginava. Sul marciapiede opposto c'erano le due ragazzine che si avviavano frettolosamente verso la chiesa: erano già in ritardo per la funzione. Improvvisamente il pregiti dicato ha messo la mano in tasca e ha estratto la pistola. Forse i suoi amici non si sono neppure accorti che impu gnava un'arma. Brivio ha sparato alcuni colpi in rapida successione e siccome barcol lava la rivoltella l'ha puntata ad altezza d'uomo. Un proiet tile ha trapassato il collo di Carmen Franchini che è sci volata a terra. La sua amica si è messa a urlare, è accorsa gente, i tre sono fuggiti Sono intervenuti i carabi nieri i quali hanno iniziato le indagini per identificare il folle che aveva sparato. La traccia per arrivare a Brivio l'ha fornita un passante il quale ha raccontato ai militari di aver visto il giovane men tre fuggiva, agitando la piste la. Verso le 23. gli Investigato ri sono arrivati in casa di Bri vio. nel paese vicino g> P- S

Persone citate: Angelo Vimercati, Beretta, Brivio, Caltanissetta ? Salvatore, Carmen Franchini, Cristina Pozzi, Marco Gaspani, Maria Cremona, Sergio Brivio

Luoghi citati: Brivio, Caltanissetta, Lecco, Missaglia, Riesi